Ecco cosa fare per allontanare il morbo di Alzheimer e proteggere il cervello
Il morbo di Alzheimer è una delle patologie più invalidanti esistenti: si tratta, come tutti sapranno, della sindrome che causa la progressiva perdita della memoria (dal dimenticare alcune cose al non riconoscere più familiari o persone note) e che può colpire alcuni soggetti a partire dall’età avanzata. Non esistono ragioni ben precise per lo sviluppo della malattia, tuttavia è possibile diminuire le probabilità di contrarlo, Ad esempio c’è un breve esercizio quotidiano che protegge l’emisfero cerebrale e allontana l’Alzheimer. Ecco cosa si può fare in soli sei minuti, come riportato dalla rivista scientifica Journal of Physiology.
L’esercizio di sei minuti
Gli autori dello studio in questione, basandosi sull’analisi di un campione di persone, hanno evidenziato una sostanziale differenza tra chi ha sviluppato l’Alzheimer e chi no: l’attività fisica. Dedicando appena sei minuti al giorno all’esercizio ad alta intensità, infatti, si può scacciare l’incubo di questa sindrome (o quanto meno ridurre fortemente le chances di averci a che fare). L’attività fisica è in grado di contribuire a ritardare l’insorgenza di malattie neurodegenerative favorendo la produzione di una proteina benefica per i neuroni, ovvero la brain-derived neurotrophic factor (BDNF).
Che tipo di esercizi
La Alzheimer’s Research & Prevention Foundation ha spiegato che si possono alternare esercizi per il cuore e il consolidamento della massa muscolare: per chi comincia, ad esempio, andrebbero benissimo sia il semplice camminare (ancora meglio la corsa) che il nuotare. L’importante è che siano intensi e non blandi, in modo da impegnare decisamente i muscoli. È anche consigliato includere degli esercizi che prevedano bilanciamento e coordinamento dei movimenti, come yoga o tai chi.
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