Alzheimer, ecco i 10 sintomi precoci che ne annunciano l’arrivo. I dettagli
L’Alzheimer è una malattia molto temuta, di cui purtroppo ancora non si conosce la cura. Si tratta di una malattia degenerativa. Non ci sono trattamenti efficaci, ma soltanto medicinali che possono apportare dei benefici, seppur minimi, sia a livello cognitivo che comportamentale, come riporta Pazienti.it. Ci sono però 10 campanelli d’allarme che possono annunciare l’arrivo di questa malattia.
Cos’è l’Alzheimer?
L’Alzheimer è una malattia che porta a un declino complessivo delle funzioni che comprendono la capacità di rapportarsi con gli altri. Anche la personalità di chi viene colpito da questa patologia subisce un trauma. Non esiste una cura certa e non c’è nemmeno un modo per prevenire il male. Se si riconosce per tempo però si possono prendere dei provvedimenti.
I sintomi
L’Alzheimer’s Association degli Stati Uniti ha stilato l’elenco dei 10 sintomi più diffusi. Vediamo quali sono: il primo sintomo riguarda la perdita della memoria. Si può cominciare a sospettare la presenza di una patologia grave dopo episodi frequenti. Il secondo sintomo riguarda i problemi nell’esprimersi: ci si dimentica spesso delle parole da dire, oppure si sostituiscono con altre che non sono inerenti a quello che si sta dicendo. Il terzo sintomo è il isorientamento spazio-temporale: ci si dimentica la strada di casa, oppure non si sa più che giorno sia, oppure dove ci si trovi. Il quarto sintomo è riferito ai problemi a svolgere le attività giornaliere. Quinto sintomo: capacità di giudizio alterata. Sesto sintomo: difficoltà a compiere le operazioni di base, anche scrivere il proprio nome, oppure altre operazioni semplici.
Altri sintomi della lista
Settimo sintomo: modifica della personalità, una persona tranquilla può trasformarsi in una aggressiva o viceversa. Ottavo sintomo: scambio di posto degli oggetti. Il nono sintomo è l’apatia, non si trovano più stimoli a uscire di casa o a seguire hobby o passioni. Decimo sintomo: comportamenti strani e volubilità nell’umore. Se questi sintomi sono presi in tempo, dovrebbero essere un campanello d’allarme per fare accertamenti.
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