Alzheimer, ecco il campanello d'allarme che lo annuncia 15 anni prima

Questo sintomo potrebbe consentire di capire in largo anticipo se si avrà a che fare con il morbo di Alzheimer: ecco quale e perché

alzheimer, Foto Pixabay.com
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Ecco uno dei sintomi precettori del morbo di Alzheimer, tra le patologie più pericolose esistenti

Il morbo di Alzheimer è una delle patologie più pericolose e invalidanti che possano colpire le persone, capace di annullare (nel tempo) buona parte delle capacità cerebrali umane: questa malattia degenerativa, che colpisce le persone anziane e non ha una causa ben definita, può essere però “intercettata" attraverso i primi segnali che potrebbero risultare banali ma i quali, invece, bisognerebbe imparare ad interpretare per intervenire in tempo. C'è un campanello d'allarme in particolare che permette di capire addirittura entro 15 anni dalla comparsa dei sintomi se si ha a che fare con il morbo di Alzheimer. Ecco qual è, stando ad uno studio presentato a margine della Radiological Society of North America.

Il sintomo allarmante

Lo studio ha evidenziato la connessione tra un quantitativo più elevato della media di grasso viscerale nell’addome (in mezza età): la presenza di questo grasso nascosto, infatti, sarebbe direttamente correlata a mutamenti nel cervello. Ovviamente non tutte le persone che presentano questa caratteristica sono destinati a sviluppare il morbo di Alzheimer, tuttavia si tratta di un fondamentale campanello d’allarme che potrebbe consentire con anni di anticipo di lavorare per migliorare le proprie condizioni future.

I sintomi del morbo di Alzheimer

Il primo sintomo del morbo di Alzheimer è la perdita della memoria, dopo frequenti episodi si può cominciare a sospettare la presenza di una patologia grave. Il secondo sintomo consiste in problemi nell’esprimersi: ci si dimentica spesso delle parole da dire oppure si sostituiscono con altre che non c’entrano nulla con il contesto. Il terzo sintomo è il disorientamento spazio-temporale: si può iniziare dimenticando la strada di casa, fino a non sapere più che giorno sia e dove ci si trovi. Quarto sintomo: problemi a svolgere le attività giornaliere. Ad essi seguono poi la capacità di giudizio alterata e gravi difficoltà nel compiere le operazioni di base, anche solo scrivere il proprio nome.

ALTRI SINTOMI

Altri sintomi che simboleggiano la forma grave del morbo sono una personalità modificata (con cambiamento repentino del carattere), scambio di posto degli oggetti senza volerlo, apatia e sparizione di qualsiasi stimolo ad uscire di casa e frequentare altre persone e umore estremamente volubile.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.