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Alzheimer precoce, il colesterolo alto potrebbe essere una delle cause

Nuovo studio sul legame tra colesterolo e l'Alzheimer del Dr. Thomas Wingo (Atlanta VA e Emory University)

Alzheimer precoce, il colesterolo alto potrebbe essere una delle cause
Alzheimer, il colesterolo alto potrebbe essere una delle cause, foto: pixabay.com

Nuovo studio sul colesterolo e l’Alzheimer precoce

I ricercatori dell’Atlanta Veterans Affairs Medical Center e dell’Emory University hanno trovato un legame tra livelli elevati di colesterolo LDL e l’Alzheimer. I risultati potrebbero aiutare i medici a capire come si sviluppa la malattia e quali sono le possibili cause, compresa la variazione genetica, come riportano Medicalxpress.com e Adnkronos.com. Secondo il Dr. Thomas Wingo, autore principale dello studio, ‘i risultati mostrano che i livelli di colesterolo LDL possono svolgere un ruolo importante nello sviluppo della malattia di Alzheimer.’ I risultati si trovano nel numero del 28 maggio 2019 di JAMA Neurology. Wingo è un neurologo e ricercatore presso l’Atlanta VA e l’Emory University.

L’opinione del ricercatore

La grande domanda è se esiste un nesso tra i livelli di colesterolo nel sangue e il rischio di malattia di Alzheimer“, dice Wingo. “I dati esistenti sono stati oscuri su questo punto.Un’interpretazione dei nostri dati attuali è che il colesterolo LDL svolge un ruolo scatenante. Se questo è il caso, potrebbe essere necessario rivedere gli obiettivi  per contribuire a ridurre il rischio di Alzheimer.

Livelli elevati di colesterolo possono scatenare l’Alzheimer

Livelli elevati di colesterolo sono stati associati a un aumento del rischio di Alzheimer nel corso della vita. Questo rischio può essere dovuto a fattori genetici legati al colesterolo. Ricerche precedenti hanno dimostrato che un importante fattore di rischio per la malattia di Alzheimer è una mutazione specifica in un gene denominato APOE. È il più grande singolo fattore di rischio genetico noto per il morbo di Alzheimer. Questa variante APOE, chiamata APOE E4, è nota per aumentare i livelli di colesterolo, in particolare le lipoproteine ​​a bassa densità (LDL). Questo tipo di colesterolo è a volte indicato come “colesterolo cattivo” perché alti livelli di LDL possono portare a un accumulo di colesterolo nelle arterie. Mentre l’Alzheimer ad esordio tardivo – la forma comune della malattia – sembra essere legata al colesterolo, sono state fatte poche ricerche su una possibile connessione tra i livelli di colesterolo e il rischio di Alzheimer ad esordio precoce.

Forma relativamente rara di Alzheimer

L’Alzheimer ad esordio precoce è una forma relativamente rara della malattia. La malattia è considerata “ad esordio precoce” quando compare prima dei 65 anni. Circa il 10% di tutti i casi di Alzheimer sono ad esordio precoce. La ricerca ha dimostrato che la condizione è in gran parte basata sulla genetica, il che significa che è probabile che sia ereditata se un genitore ce l’ha. Tre varianti geniche specifiche (APP, PSEN1 e PSEN2) sono note per essere correlate alla malattia di Alzheimer ad esordio precoce. Anche l’APOE E4 è un fattore di rischio in questa forma di malattia. Queste varianti genetiche spiegano circa il 10% dei casi di Alzheimer ad insorgenza precoce, il che significa che il 90% dei casi non sono spiegati.

La ricerca

I ricercatori hanno sequenziato specifiche regioni genomiche di 2.125 persone, 654 delle quali avevano Alzheimer ad esordio precoce e 1.471 dei quali erano sotto controlli, per testare se la malattia di Alzheimer ad esordio precoce è legata al colesterolo ed identificare le varianti genetiche che potrebbero essere alla base di questa possibile associazione. Hanno anche testato campioni di sangue di 267 partecipanti per misurare la quantità di colesterolo LDL. Hanno scoperto che l’APOE E4 spiegava circa il 10% di Alzheimer ad esordio precoce, che è simile alle stime nella malattia di Alzheimer ad esordio tardivo. I ricercatori hanno anche testato le varianti APP, PSEN1 e PSEN2. Circa il 3% dei casi di Alzheimer ad esordio precoce aveva almeno uno di questi noti fattori di rischio di Alzheimer ad esordio precoce.

Colesterolo fattore di rischio

Dopo aver testato i campioni di sangue, i ricercatori hanno scoperto che i partecipanti con livelli elevati di LDL avevano più probabilità di avere la malattia di Alzheimer ad esordio precoce, rispetto ai pazienti con livelli di colesterolo più bassi. Questo è vero anche dopo che i ricercatori hanno controllato i casi con la mutazione APOE, il che significa che il colesterolo potrebbe essere un fattore di rischio indipendente per la malattia, indipendentemente dal fatto che sia presente la variante del gene APOE problematico.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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