Anemia, attenzione a questo primo sintomo inspiegabile: ecco come riconoscerla

Attenzione a questo primo inspiegabile sintomo di anemia: ecco come si manifesta e perché non va sottovalutato

Sono tante, in Italia e nel mondo, le persone che soffrono di anemia: questa patologia è caratterizzata da una riduzione di emoglobina nel sangue e comporta una difficoltà nella circolazione dell’ossigeno. In genere si parla di anemia quando i livelli di emoglobina nel sangue sono inferiori a 13 g/dl nel caso dell’uomo o 12 g/dl nel caso della donna, in ogni caso è una situazione da monitorare costantemente. É fondamentale anche saper interpretare alcuni sintomi i quali potrebbero ingannare e portare a pensare che non siano legati all’anemia. Eccone ad esempio uno molto ambiguo, riportato da IlMessaggero.it.

I sintomi da non trascurare

In genere i sintomi tipici di anemia sono irritabilità, insonnia, maggior predisposizione alle infezioni e pallore; tuttavia ce n’è uno che appare prima di tutti e dovrebbe allarmare il soggetto in questione. Si tratta della stanchezza inspiegabile, che si protrae per diversi giorni e si attenua poco (o per niente) anche riposando il giusto ogni giorno. Ad essa possono poi aggiungersi vertigini, fiato corto e battito cardiaco accelerato o irregolare. Se quindi ci si sente spossati e privi di energie, senza particolari motivi, si consiglia il consulto con il medico di fiducia che prescriverà le dovute visite approfondite.

I rimedi

Molti tipi di anemia non sono prevenibili con lo stile di vita. In alcuni casi è invece possibile ridurre la probabilità di sviluppare la malattia seguendo un’alimentazione ricca di vitamine e di ferro. Di acido folico, ad esempio, sono ricchi gli agrumi, le banane, le verdure a foglia verde scuro, i legumi e i prodotti a base di cereali fortificati. La vitamina B12 è presente nella carne e nei latticini e si trova in alcuni derivati dei cereali e della soia fortificati. La vitamina C, utile perché aiuta ad assorbire il ferro, si trova negli agrumi, nel melone e nei frutti di bosco. Il ferro può essere assunto con la carne, i legumi, i cereali fortificati, i vegetali a foglia verde scura e la frutta essiccata.