L’aneurisma all’aorta addominale colpisce soprattutto gli uomini e uccide 6 mila persone ogni anno: ecco cosa fare per prevenirla
Un articolo pubblicato sul sito Dire ha trattato a fondo il tema dell’aneurisma all’aorta addominale, una dilatazione dell’arteria più importante del nostro corpo che colpisce in prevalenza gli uomini e che può portare alla morte. Si stima che colpisca 84 mila italiani (soprattutto uomini) in tarda età. E’ molto più frequente in soggetti ipertesi e fumatori. Le conseguenze dell’aneurisma all’aorta addominale possono essere letali per l’uomo, si stima infatti che circa 6 mila persone ogni anno muoiano a causa di questo grave problema al cuore.
Cos’è l’aneurisma all’aorta addominale
Addirittura 9 malati su 10 perdono la vita anche perchè la diagnosi precoce è poco frequente. In una intervista concessa al sito DIRE, il chirurgo vascolare del Gruppo Sanitario Usi, Tommaso Tombesi, ha spiegato chiaramente in cosa consiste questa patologia. “L’aneurisma dell’aorta addominale – ha dichiarato il dottor Tombesi nell’intervista – consiste in una dilatazione patologica dell’arteria più importante del corpo, che veicola il sangue dal cuore a tutti gli organi”. Perdendo elasticità, ha proseguito il dottor Tombesi, l’aneurisma può andare incontro a una rottura.
Le cause che possono portare all’aneurisma
Vi sono delle cause ben specifiche possono causare l’aneurisma. Ad esempio chi soffre di aterosclerosi, di infiammazioni delle arterie o ha patito un evento traumatico ha maggiori rischi di poter andare incontro a questo grave problema di salute che affligge il cuore. In genere, il paziente non percepisce disturbi particolari e quando arriva in ospedale è già troppo tardi per poter intervenire e salvare la vita.
Gli esami a cui sottoporsi per prevenire l’aneurisma all’aorta addominale
Ecco perchè è sempre importante, soprattutto ad una certa età, sottoporsi a precisi esami diagnostici per prevenire la dilatazione dell’aorta. “Le persone più esposte – prosegue il dottor Tombesi – sono gli uomini, di età superiore ai 60 anni, che presentano patologie quali ipertensione arteriosa, aterosclerosi, obesità, cardiopatie”. Gli esami che possono individuare una dilatazione dell’arteria sono gli ecocolordoppler dell’aorta addominali preventivi che andrebbero ripetuti periodicamente (in genere ogni 4-6 mesi).
Si tratta di un esame rapido e indolore che, in caso di esito positivo, richiede l’intervento tempestivo con una angio-Tac o angio-RMN, in previsione anche di un eventuale intervento chirurgico qualora la dilatazione superi i 5 cm di diametro. L’intervento chirurgico consente al paziente di poter avere una aspettativa di vita pressochè uguale a quella della popolazione sana di pari età.
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