Artrite reumatoide, in cosa consiste
L’Artrite Reumatoide è una malattia infiammatoria sistemica cronica che colpisce sia le piccole che le grandi articolazioni, causando dolore, gonfiore e deformità nel tempo, ma che può coinvolgere anche altri organi, quali i polmoni, le seriose, gli occhi e la pelle, ma anche i vasi. Esistono due varianti particolari e rare di Artrite Reumatoide: il morbo di Felty, che consiste dall’ingrossamento della milza, riduzione dei granulociti neutrofili all’emocromo e febbre. La sindrome di Kaplan, una pneumoconiosi polmonare. Sono le donne soprattutto tra i 40 e i 50 anni a essere colpite più frequentemente dall’Artrite Reumatoide. La prevalenza è stimata intorno all’1% della popolazione generale adulta e possono verificarsi casi di familiarità, ma più spesso è una malattia sporadica. E’ quanto riportato dal sito Humanitas.it.
Le cause dell’artrite reumatoide
Non esiste un’unica causa che porti all’insorgere dell’artrite reumatoide. Si pensa che un fattore ambientale possa ingannare il sistema immunitario o modificare alcuni antigeni che dovrebbero essere visti come propri del sistema immunitario, questo interrompe la tolleranza immunologica nei confronti di alcune proteine umane, come il collagene articolare, provocando una disregolazione dei linfociti T e dei linfociti B2 e conseguente produzione di citochine infiammatorie, come il TNF alpha e l’IL173. In un’alta percentuale di soggetti affetti da Artrite Reumatoide, specie in quelli portatori dell’HLA DR4 o DR14, sono presenti il fattore reumatoide e gli anticorpi anti-proteine citrullinate (anti-CCP), questi ultimi sono altamente specifici di malattia.
I sintomi dell’artrite reumatoide
Le articolazioni sono generalmente colpite in modo simmetrico e additivo. Sono comunemente colpite le piccole articolazioni delle mani e dei piedi, ma può essere colpita anche qualsiasi articolazione mobile (ad esempio quelle dotate di membrane sinoviali). L’infiammazione è spesso poliarticolare. Colpisce quattro o più articolazioni e può causare erosione ossea e deformità se non trattata o non risponde al trattamento.
Attenzione a questo strano primo sintomo: una delle caratteristiche cliniche della malattia è la rigidità delle articolazioni, che si manifesta soprattutto al mattino e può durare per diverse ore. Le lesioni spinali non sono tipiche dell’artrite reumatoide, ma le lesioni cervicali possono successivamente verificarsi con lesioni dentali assiali e forse lesioni del midollo spinale.
Per quanto riguarda il coinvolgimento sistemico, la malattia può causare fibrosi polmonare, sierosite, vasculite, noduli cutanei e viscerali, episclerite e sclerite e amiloidosi.
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