In occasione della giornata mondiale dell’asma la Società italiana di Pediatria ha lanciato una campagna per offrire spirometrie gratuite per tutto il mese di maggio
Il 2 maggio si è celebrata la giornata mondiale dell’asma, una patologia molto diffusa. Si stima che il 10 per cento dei bambini dei paesi occidentali soffra di asma bronchiale e addirittura 2 bambini su 100 sono costretti a dover convivere con una forma grave di asma bronchiale che incide negativamente sulla qualità della vita fra ricoveri, assenze scolastiche e accessi frequenti al Pronto Soccorso.
Le iniziative in programma
Proprio il 2 maggio, in coincidenza con questo eventi, la Società Italiana di Pediatria ha deciso di lanciare una campagna per promuovere il riconoscimento delle forme misconosciute di asma. Si tratta di una iniziativa che annovera tra i partecipanti anche la Società Italiana di Pediatria, nonché altre illustri associazione del settore come AsmAllergia Bimbi e Federasma e Allergia.
Cosa prevede la campagna di sensibilizzazione
La campagna prevede valutazioni spirometriche gratuite in 30 centri italiani di Pneumologia pediatrica associati alla Società Italiana di Pediatria. Una iniziativa per perdurerà per tutto il mese di maggio. Senza una spirometria effettuata presso i centri specializzati, infatti, non è possibile diagnosticare correttamente l’asma bronchiale. Chi è affetto da questo disturbo lamenta anche tosse continua, difficoltà respiratorie, agitazione e oppressione toracica. Basta andare sul sito ufficiale della Simri per leggere la lista dei centri con tutte le informazioni. CONTINUA A LEGGERE…
L’invito del presidente del Simri
«Vogliamo incoraggiare tutte le famiglie, e in particolare quelle a maggior rischio di fragilità sociale – ha dichiarato il presidente Simri, Fabio Midulla – a verificare, attraverso l’indagine spirometrica, la possibilità di una diagnosi misconosciuta di asma”. L’associazione ha anche lanciato una campagna per sensibilizzare i pediatri affinchè promuovano con maggiore frequenza la spirometria come esame diagnostico fondamentale per definire la diagnosi e il controllo dell’asma.
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