Attenzione a questi sintomi: possono segnalare una carenza di ferro. Ecco quali sono

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Ecco come si manifesta la carenza di ferro nell'organismo: i segnali da interpretare

Il corpo umano va costantemente monitorato per tenere tutto sotto controllo ed evitare di sviluppare patologie o altri problemi. Bastano anche semplici analisi del sangue per monitorare i valori e scoprire, eventualmente, cosa fare per rimediare. Uno dei possibili disturbi è la carenza di ferro (scientificamente denominata anemia sideropenica) che è riconducibile ad una serie di sintomi. La dottoressa Chiara Boscaro, biologa nutrizionista presso gli Istituti Clinici “Zucchi" e l’Istituto Clinico “San Siro" di Milano, ha illustrato a IoDonna.it quali sono i segnali del corpo riguardo la mancanza di ferro.

I sintomi di carenza da ferro

“I sintomi tipici della carenza di ferro – ha spiegato la Dott.ssa Boscaro – sono diversi e includono stanchezza cronica, irritabilità, insonnia, vertigini, capogiri e mal di testa ma anche pallore, pelle poco luminosa e unghie e capelli fragili possono denotare questa condizione. Il ferro partecipa infatti a diversi processi metabolici". “La carenza di ferro .- ha aggiunto la scienziata – può determinare anche disturbi circolatori che riguardano le terminazioni nervose – ha spiegato ancora l’esperta – per cui può capitare che una carenza di questo minerale possa portare ad avvertire mani e piedi freddi".

Cosa fare

In questi casi se si avvertono questi sintomi, e non c'è un'altra motivazione specifica, il consiglio è quello di rivolgersi al medico. La Prof.ssa Boscaro ha tra l'altro spiegato che, aldilà di un'alimentazione scarsa di ferro, questa problematica può essere riconducibile anche a ciclo mestruale, gravidanza, allattamento o al periodo dell’infanzia.

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