Ecco come ci si accorge di avere a che fare con un declino cognitivo: il primo sintomo tipico
Il corpo umano è una straordinaria “macchina” che, purtroppo, è comunque destinata al declino con il passare degli anni: l’organismo, infatti, si deteriora sempre di più con il trascorrere del tempo e, aldilà delle tante accortezze che si possono avere per una vita più salutare possibile, quando arrivano i primi segnali di degenerazione bisogna saperli riconoscere. Ecco ad esempio un primo sintomo di declino cognitivo (ovvero del cervello), stando ai risultati di uno studio condotto dall’Università di Toronto.
Il sintomo di declino cognitivo
Si tende a pensare che quando non si trovano le parole per portare avanti una conversazione ci si stia avvicinando al declino cerebrale. In realtà però, dato che questo è un fattore che può dipendere anche da contesti o situazioni particolari e non solo dalla salute del cervello, il sintomo tipico di declino cognitivo è il parlare molto lentamente. Gli scienziati canadesi, basandosi sui risultati di test da loro effettuati, fanno presente quindi che la velocità di espressione debba essere messa al primo posto nella valutazione di declino cognitivo o meno in quanto si tratta di un fattore cruciale.
La dimenticanza di parole
Tornando invece alla difficoltà nel trovare alcune parole, sempre secondo i ricercatori di Toronto, si tratterebbe di un fattore da legare maggiormente all’invecchiamento dell’essere umano e non ad altro, seppur comunque non lo si debba sottovalutare perché potrebbe essere collegato (in casi particolari) al tanto temuto morbo di Alzheimer.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.