Attenzione al colpo di calore, il Dottor Amidio Testa svela: ecco cosa fare se avvertite questi sintomi

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Tutto ciò che c'è da sapere sui colpi di calore: cosa sono e come si manifestano

L'estate è agli sgoccioli ma il grande caldo continua ad affliggere il nostro Paese: il ciclone di impronta africana sta mantenendo le temperature a livelli altissimi con il rischio di malori per le persone più fragili e anziane. Il colpo di calore, infatti, è una delle problematiche che potrebbero nascere in seguito ad insolazioni o ad un'eccessiva esposizione ai raggi solari o a 35-40°C. Ma quali sono i primi sintomi di questo episodio spesso sottovalutato? Ce li spiega il Dottor Amidio Testa, Direttore del Dipartimento e Responsabile dell'Unità Operativa di Medicina e Medicina d’Urgenza della clinica “Humanitas" di Milano.

I primi sintomi di colpo di calore

Il Professor Testa ha dichiarato che in comparsa di nausea, tachicardia, cefalea e confusione mentale, se ci si trova da diversi minuti al caldo e magari senza protezioni come cappelli, ombrelli, con ogni probabilità si sta avendo un colpo di calore. Altri sintomi sono poi crampi e iperventilazione, tutti da non sottovalutare per nessun motivo altrimenti si rischia lo svenimento (grave soprattutto se il soggetto è da solo). A quel punto per abbassare la temperatura corporesa esistono dei metodi molto semplici, ma iper efficaci, che può adottare davvero chiunque.

Come abbassare la temperatura corporea

“Si può cercare di abbassare la temperatura corporea – ha detto il Prof. Testa – mettendosi all’ombra e togliendosi i vestiti in eccesso, facendo impacchi freddi su collo, testa, ascelle e inguine. Aiuta anche vaporizzare dell’acqua sul corpo". Il tutto si può prevenire, suggerimento dell'esperto, “evitando di vestirsi con indumenti pesanti, privilegiando tessuti più leggeri e di colore chiaro. Si deve anche cercare di evitare lo svolgimento di attività fisica al sole nelle ore più calde ed è importante bere tanta acqua, a cui possiamo aggiungere degli integratori contenenti sali minerali“.

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