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Attenzione alla miocardite: ecco i sintomi più frequenti per riconoscerla. Tutti i dettagli

I sintomi della miocardite, le cause e le molteplici diagnosi, esiste la prevenzione? Tutte le informazioni

Attenzione alla miocardite: ecco i sintomi più frequenti per riconoscerla. Tutti i dettagli
Miocardite: fonte foto PIXABAY

Attenzione alla miocardite: ecco i sintomi più frequenti per riconoscerla. Tutti i dettagli

La miocardite è un’infiammazione del muscolo cardiaco. La prognosi è variabile in quanto può avere diverse evoluzioni. Infatti, c’è la possibilità di una guarigione completa, ma può compromettere anche la funzionalità del cuore, è quanto riporta il sito Humanitas.

I sintomi della miocardite

Sono diversi i sintomi che vengono avvertiti per una miocardite. Principalmente consiste in un dolore toracico che si manifesta in modo simile a uno dei sintomi dell’infarto. Di frequente, altre avvisaglie sono costituite da febbre, mancanza di respiro, svenimenti e perdite di coscienza. E’ possibile che nei giorni o nelle settimane precedenti si possano manifestare altri sintomi di tipo influenzale, infezioni alle vie respiratorie, mal di gola o disturbi gastrointestinali. Nelle forme più complesse di miocardite possono essere presenti aritmie maligne e segni e sintomi di grave disfunzione cardiaca.

Cause della miocardite

Le cause principali di una miocardite sono rappresentate da infezioni virali che coinvolgono generalmente determinati virus: Herpes virus, HIV, virus dell’epatite C, Citomegalovirus, Parvovirus, Adenovirus, Coxsackievirus. Gli agenti infettivi danneggiano e distruggono le cellule muscolari, anche per l’intervento delle cellule immunitarie.

Diagnosi e prevenzione

Quando si sospetta una miocardite, si procede con un ECG che in oltre il 50% dei casi mostra alterazioni simili a quelle di un infarto miocardico. Esami del sangue, in particolare enzimi cardiaci e markers infiammatori. Ecocardiogramma. Una diagnosi non invasiva è possibile effettuare in pazienti stabili, ovvero una risonanza magnetica cardiaca. Viceversa, con pazienti instabili e con sospetti di cause specifiche, si può procedere con una biopsia endomiocardica. In alcuni casi, i pazienti necessitano dell’effettuazione di una coronarografia o angioTAC delle coronarie.

Purtroppo, non ci sono delle specifiche misure da adottare per prevenire l’insorgenza della miocardite.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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