Attenzione alla pianta insospettabile che provoca ustioni: ecco qual è e dove si trova

Tutte le caratteristiche della Panace di Mantegazza: dove si trova, perché fa male e i danni che può causare all'uomo

Attenzione alla pianta insospettabile che provoca ustioni: ecco qual è e dove si trova. Fonte foto: youtube.com
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Attenzione alla pianta insospettabile che provoca ustioni: ecco qual è e dove si trova

Viene spesso acquistata come pianta “ornamentale" per giardini, cortili o addirittura interni delle abitazioni ma in realtà non è così tanto “amica dell'uomo": è stato infatti scoperto, come riportato da FanPage.it, che un tipo specifico di pianta è molto pericoloso e se toccato può provocare non pochi problemi di salute, soprattutto agli occhi e alla pelle, fino addirittura a portare a sintomi permanenti nei soggetti più sensibili. Si consiglia, pertanto, di non tenerla in ambienti in cui si rischia di toccarla. Vediamo di che pianta si tratta. EMICRANIA, ECCO QUANDO BISOGNA PREOCCUPARSI

La Panace di Mantegazza, cos'è e dove si trova in Italia

La pianta in questione è la Panace di Mantegazza, originaria del Caucaso ma molto diffusa anche in Italia: essa, che deve il suo nome allo scienziato Paolo Mantegazza, amico dei botanici francesi Emile Levier e Stepane Sommier che la scoprirono, può raggiungere i cinque metri di altezza e i suoi fiori bianchi possono arrivare agli 80 centimetri di lunghezza. La linfa di questa pianta contiene furanocumarine, sostanze tossiche e fotomutagene che si attivano se colpite dalla luce del Sole. Questa pianta è nociva per l'uomo in due modi, il contatto diretto con la pelle o la vicinanza degli occhi alla pianta se irradiata dal Sole. In Italia si trova prevalentemente al Nord, in Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Veneto. SINGHIOZZO, ECCO COME FARLO PASSARE SU BITO

Le reazioni nell'uomo

I sintomi che la Panace di Mantegazza può provocare sono ustioni, cicatrici permanenti e lesioni oculari che portano addirittura alla cecità. Cosa si può fare dunque? Sicuramente evitare di toccarla o guardarla da vicino se illuminata dal Sole e, nel caso in cui sia presente nelle vostre abitazioni, toglierla da lì. In caso di contatto lavare immediatamente la pelle con acqua e sapone neutro e rimanere al riparo dal Sole per alcuni giorni, in alcuni casi anche per settimane data la tendenza della linfa alla pervasività epiteliale e consultare subito il proprio medico. Si può anche andare direttamente al pronto soccorso, se non si vuole rischiare o attendere troppo, per una diagnosi immediata e potersi sottoporre a terapia anti ustioni con anti infiammatori steroidei. DIETA PROVA COSTUME, COME PERDERE 2 KG IN POCHI GIORNI

CONTINUA A LEGGERE


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull'evoluzione della situazione meteo sull'Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.