Attenzione alle cimici dei letti: ecco come riconoscere le punture. Parla l'esperta

Tutto ciò che c'è da sapere sulle cimici dei letti: la Dott.ssa Marta Carlesimo ha spiegato come riconoscerne le punture e in che modo comportarsi

Da diversi giorni si parla dell'invasione delle cimici dei letti, animali piccolissimi che si stanno diffondendo all'interno di migliaia di abitazioni: questi insetti, microscopici ma che lasciano il segno, hanno messo in allarme la città di Parigi e c'è il rischio che episodi simili possano avvenire anche in altre nazioni del mondo, Italia compresa. Ma come fare ad accorgersi se siamo stati punti dalle cimici? E come riconoscerle nelle nostre case? A fare chiarezza ai microfoni di FanPage.it è Marta Carlesimo, Dermatologa all’Università “La Sapienza" di Roma

Come agiscono le cimici dei letti

“Le cimici dei letti – ha spiegato la scienziata –  pungono soprattutto di notte e i loro morsi sono simili a quelli di altri insetti. Le lesioni si riconoscono perché sono chiazze rosse, piatte o sopraelevate, caratterizzate da un puntino al centro e spesso l’una vicina l'altra. Le punture non sono pericolose e non veicolano malattie, ma la sensazione di prurito può essere più intensa nei soggetti allergici“. Tuttavia, nonostante la pericolosità praticamente nulla dei “pizzichi" da cimice da letto, migliaia di parigini sono disperati al punto da aver dovuto ricorrere a massicce disinfestazioni per eliminare i numerosi focolai.

Come prevenire il problema

“Non esistono prodotti efficaci per prevenire i pizzichi – ha svelato la Dott.ssa Carlesimo – ma si può intervenire con una terapia sul sintomo. Per lenire il prurito viene prescritta una pomata cortisonica o anche antistaminica, da applicare localmente“. Come anticipato nel paragrafo precedente, l'unico modo per liberare la propria casa dalle cimici dei letti è la disinfestazione, oltre che inserire i vestiti in asciugatrice per venti minuti.

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