Autorizzato il commercio del latte sintetico, senza lattosio e colesterolo, Coldiretti: "E' un attacco al Made in Italy"

L'assalto del cibo sintetico rischia di far fallire una delle eccellenze italiane, Fattoria Italia, che rappresenta una vera bandiera tricolore del made in Italy

Latte sintetico, la protesta della Coldiretti (foto Pixabay)
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Dopo la carne e il pesce sintetito adesso in Israele è stata approvata la commercializzazione del latte sintetico: ecco come viene prodotto

Anche il mondo del latte sta approcciando pian piano verso il mondo inesplorato del sintetico, dopo la carne e il pesce in provetta. Ben presto molti prodotti caseari verranno sostituiti da prodotti a base di latte non proveniente direttamente dalle mucche. Il paese pioniere di questa nuova frontiera alimentare è Israele, dove è stata autorizzata una startup locale di food-tech, la Remilk, che produce e commercializza latte coltivato.

Come viene prodotto

Mediante un complesso processo di fermentazione a base di lievito, l'azienda israeliana è in grado di produrre un latte che ha delle caratteristiche organolettiche praticamente e “chimicamente identiche" a quelle presenti nel latte e nei latticini di mucca. Si tratta di un latte senza lattosio e senza altre sostanze nocive per la salute come il colesterolo, gli antibiotici o gli ormoni della crescita. Pur essendo privo di tutto ciò, questo latte è praticamente “quasi identico a quello vero".

La protesta di Coldiretti e Filiera Italia

La notizia proveniente da Israele non ha fatto di certo felici i produttori e le associazioni di categoria italiane che hanno rifiutato in tutto e per tutto l'idea di commercializzare, anche nel nostro paese, un latte prodotto senza i rituali processi naturali di mungitura delle mucche. I primi a lanciare l'allarme sono stati Coldiretti e Filiera Italia che a Tuttofood, in partnership con Assica, Assolatte, Unaitalia e Assocarni, hanno costituito un vero e proprio baluardo per difendere la tradizione del latte naturale dall'assalto del cibo sintetico, rivendicando inoltre l'esigenza di tutelare il Made in Italy agroalimentare che rappresenta una eccellenza nel mondo nel settore dei salumi e dei formaggi. CONTINUA A LEGGERE…


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I rischi per il Made in Italy

L'assalto del cibo sintetico rischia di far fallire una delle eccellenze italiane, Fattoria Italia, che rappresenta una vera bandiera tricolore sulle tavole di tutto il mondo. La battaglia per la difesa del latte naturale incontra anche il supporto del 72% dei cittadini che non mangerebbe la carne sintetica prodotta in laboratorio. Solo il 18% si è detta disposta a saggiarne il gusto, mentre il 10% al momento non ha una idea ben precisa (sondaggio Tecnè). La Coldiretti ha attaccato pesantemente la decisione del governo israeliano reo di aver autorizzato la vendita al pubblico dei suoi prodotti lattiero caseari nati in laboratorio senza aver mai visto neppure l'ombra di una mucca.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.