Bambini con disturbi del sonno: alimenti consigliati e cibi da evitare

Per dormire bene in quantità e qualità, i bambini dovrebbero seguire un'alimentazione corretta e seguire alcune abitudini: ecco i consigli per il buon sonno

Bambini con disturbi del sonno: alimenti consigliati e cibi da evitare, ecco le buone abitudini da seguire
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Bambini e disturbi del sonno

Sul sito Lastampa si legge che un bambino su 4 soffre di disturbi del sonno. Quando succede già da neonati è facile che il problema si protragga da bambini e da adolescenti, in quanto gli ormoni delle crescita si rilasciano nel sonno. L'alimentazione e il buon riposo sono correlati, sulla qualità del sonno incide in molti casi il tipo di regime alimentare utilizzato.

Sonno e alimentazione

La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale fornisce indicazioni utili ai genitori per orientarli su quali siano i cibi da far assumere ai loro figli con età compresa tra i 4 e 12 anni, per permettere a quest'ultimi di dormire bene per qualità e quantità. Il Dott. Giuseppe di Mauro, Presidente della SIPPS a proposito della correlazione tra sonno e alimentazione (come riporta lastampa.it) ricorda “nell’essere umano il ritmo con cui vengono assunti i pasti, la loro composizione e il loro orario influenzano la qualità del sonno. I bambini non sfuggono certamente a questa regola". 

Ma quanto hanno bisogno di dormire i bambini?

Gli studiosi del sonno sostengono che ad ogni fascia di età corrisponde un certo numero di ore diverso di sonno. Da 0-1 anno è consigliato dormire 14-18 ore tra giorno e notte. Bambini 1-5 anni: 12-14 ore di sonno nelle 24 ore. Da 6 a 10 anni si hanno bisogno dalle 10 alle 12 ore al dì. Da 11 a 18 anni occorre dormire dalle 8 alle 10 ore. Gli esperti in neuropsichiatria infantile sostengono che il 28% dei bambini che non dorme a sufficienza si addormenta a scuola una volta alla settimana; al 22% accede mentre svolge i compiti; il 32% dei bambini è troppo stanco per praticare sport.

I cibi da evitare per dormire bene

Innanzitutto è da evitare il sale nelle minestrine. Il formaggio va somministrato tra 5 e 10 grammi ma solo per sostituire altre fonti di proteine. La carne rossa va assunta una o massimo 2 volte alla settimana, le sue proteine consumate in eccesso portano ad avere spesso sete e quindi a svegliarsi per bere con la conseguenza di aver bisogno più spesso di urinare spezzando il sonno. Non introdurre troppe verdure passate a cena, alcuni bambini potrebbe manifestare meteorismo e coliche che disturbano il sonno.


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Gli alimenti per un buon sonno

Latte, yogurt, riso, orzo, legumi, mandorle e pinoli sono i cibi che contengono quantità ottimali di triptofano, l'ormone che aiuta a dormire in quanto regola l'umore e favorisce la tranquillità intervenendo sui livelli di serotonina. La carenza di potassio può compromettere il sonno notturno, in quanto regolatore del battito cardiaco. E' presente in modo ottimale nei seguenti alimenti: zucchine, albicocche, banane, carote, prugne, spinaci, pollo, yogurt, patate. In qualcuno dei suddetti alimenti è presente anche la vitamina B6 che aiuta l'organismo ad utilizzare il triptofano. Infine le erbe che conciliano il sonno: camomilla, biancospino, melissa, passiflora, tiglio, valeriana, verbena che vengono utilizzate in tisane e infusi (per bambini superiori a 1 anno di età).

Le buone abitudini per dormire bene

Le proteine possono essere eccitanti e vanno assunte preferibilmente a pranzo, la sera meglio riso, pasta, cereali e legumi. Evitare dopo le ore 17: caffè, tè, cioccolato, broccoli, cime di rapa e formaggi stagionati, tutti alimenti che possono disturbare il sonno. Nella stanza del bambino evitare la presenza di strumenti tecnologici come pc, smartphone e tv. Costanza nel ciclo sonno-veglia dei bambini.

(Fonte Lastampa)

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.