Bonus psicologo, ad agosto si parte: come funziona e chi può farne richiesta

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Che cos'è il bonus psicologo?

Da qualche giorno sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto attuativo per il bonus psicologo 2022, ma che cos'è nel dettaglio?
Si tratta di un contributo di massimo di 600 euro che può essere utilizzato come assistenza psicologica, la suddivisione sarà fatta in base al valore del proprio ISEE. La pandemia a causa del Covid-19 ha segnato la vita di ciascuno di noi e per questo è importante ripartire anche dalla salute psicologica, di seguito vederemo a cosa serve e come richiederlo.

A cosa serve il bonus psicologo 2022

Il bonus psicologo può essere utilizzato per pagare le sessioni di psicoterapia svolte presso tutti i professionisti che sono iscritti regolarmente all'albo della ragione in cui esercitano. L'obiettivo è quello di aiutare tutti i cittadini a contrastare tutte le forme di disagio psicologiche come: ansia, depressione, trauma da stress e molto altro ancora. Il governo ha stanziato ben 20 milioni di euro, la metà sarà destinata al pagamento di psicologi e altri professionisti sanitari, mentre l'altra metà andrà a tutti i cittadini che faranno domanda.

A chi spetta il bonus psicologo?

Il bonus psicologo 2022 spetta a tutti coloro che soffrono di un qualsiasi disagio psicologico e non necessariamente causato dalla pandemia. Infatti, è destinato pure a tutti coloro che hanno sofferto in situazioni di disagio provocate dall'eccessivo lavoro in smart working. Tuttavia è importante prendere in considerazione il proprio ISEE, perché il bonus è destinato a tutti coloro che non possono permettersi delle sessioni di psicoterapia. Un requisito importante è possedere un ISEE inferiore ai 50.000 euro. Coloro che hanno un reddito inferiore a 15.000 euro, la cifra sarà di 600 euro, per un contributo di 50 euro a seduta. CONTINUA A LEGGERE…

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