Boom di contagi in una regione italiana: reparti di terapia intensiva vicini al collasso

Tornano a preoccupare i dati sull'incidenza dei contagi: è boom di casi nelle Marche dove torna a crescere la pressione sugli ospedali

Covid-19 (foto: Pixabay)
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Situazione preoccupante nelle Marche dove i dati sui contagi hanno raggiunto numeri molto elevati

Le Marche detengono, al momento, il peggior dato in Italia per quanto riguarda il numero dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva per Covid. Secondo i dati diffusi dalle autorità competenti, la capienza dei reparti d'urgenza sfiora il 9%. Le Marche, dunque, sono la regione con il più alto tasso di occupazione delle terapie intensive in Italia. La preoccupazione arriva dai dati dell'"Agenas", l'"Agenzia per i servizi sanitari regionali" che ha mostrato percentuali non allarmanti, per ora, ma che comunque devono mettere in allerta. In Italia i valori generali dei ricoveri in terapia intensiva restano stabili attorno al 4%, mentre è del 5% il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti ordinari. Da leggere anche Report smaschera gli errori di Aifa sul vaccino Moderna

I dati Agenas

I dati dell'"Agenas", aggiornati allo scorso sabato, hanno mostrato come il tasso di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive degli ospedali marchigiani sfiori il 9%, con un aumento avvenuto piuttosto rapido. L'aumento, anche se pare regredito di circa un punto percentuale desta comunque una certa preoccupazione, oltre a rappresentare un record negativo sul piano nazionale. Nell'ultimo periodo si sono verificati aumenti praticamente in tutte le regioni d'Italia, ma nessuna mostra dati così allarmanti come avviene nelle Marche. Per questa ragione, è necessario analizzare il problema prima che la situazione diventi di nuovo insostenibile.

I numeri

Verificando nel dettaglio questi numeri, ad oggi, i ricoverati in terapia intensiva nelle Marche sono in totale 18, gran parte dei quali si trova a Pesaro. Oltre all'allarme lanciato dai dati in rialzo, a preoccupare la regione è più che altro i ricoveri nei reparti ordinari passati da circa 50 al giorno a oltre 70 solo nelle ultime 24 ore. Le degenze riguardano tutti gli ospedali presenti sul territorio regionale con alcuni casi che ancora sono in attesa di verifica. CONTINUA A LEGGERE..


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Una escalation iniziata nel mese di ottobre

Anche per quanto riguarda il tasso di incidenza dei positivi, attualmente le Marche si aggirano a circa 48 casi ogni 100.000 abitanti. A metà ottobre la situazione era ben diversa, con circa 26 casi ogni 100.000 abitanti. Nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati oltre 118 nuovi positivi, gran parte dei quali si trova nella provincia di Ancona, la quale ha registrato quasi 36.000 positivi dal febbraio 2020, all'inizio della pandemia. Resta più o meno stabile al 4,5% il rapporto tra tamponi effettuati e processati e positivi riscontrati. Rimane comunque una buona notizia per gli abitanti delle Marche e per l'Italia intera. Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi a causa del Covid, mentre dall'inizio dell'emergenza sanitaria nazionale, le vittime sono state oltre 3000.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.