Braccia gonfie, le patologie associate e i rimedi: ecco quando rivolgersi al medico

Braccia gonfie, le patologie associate e i rimedi: ecco quando rivolgersi al medico

Le braccia gonfie in genere sono il sintomo di una reazione infiammatoria alla cui base possono esserci cause mediche, come ad esempio traumi, l’assunzione di farmaci o cattive abitudini, come il fumo. Le braccia gonfie possono essere associate a diverse patologie, come riporta Humanitas.it. Leggi anche: Diabete, attenzione ad un sintomo in particolare: si può manifestare anche in questo modo

Le patologie associate

Queste sono le patologie che si possono associare alle braccia gonfie: aneurisma, artrite reumatoide, cellulite, dermatomiosite, infezioni, insufficienza renale, insufficienza venosa, linfedema, linfoadenopatie, lupus eritematoso sistemico, polimiosite, reazioni allergiche, scleroderma, scompenso cardiaco, sindrome di Raynaud, tromboflebite, trombosi venosa profonda, vasculite. Humanitas fa sapere che l elenco non è  esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico.

I rimedi

I rimedi per le braccia gonfie dipendono dalla causa scatenante. Potrebbe essere necessario smettere di assumere dei farmaci, oppure iniziare una terapia farmacologica. Può essere utile anche la fisioterapia in alcuni casi. Solo dopo una diagnosi corretta è possibile identificare l’approccio più adatto.

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Ecco quando rivolgersi al medico

Se le braccia gonfie non sono un problema passeggero si deve consultare il proprio medico. In caso di traumi è invece necessario rivolgersi al Pronto Soccorso.