Quando assumiamo troppo caffè rischiamo di stressarci oltremodo: cosa accade quando smettiamo di bere caffè?
Per milioni di italiani il caffè è un rito mattutino imprescindibile per stare bene con sé stessi. Insomma, la giornata non inizia fino a quando non si consuma la prima (o la seconda) tazza di caffè. Una bevanda che è popolare in tutto il mondo, basta pensare che il 64% degli adulti statunitensi consuma quotidianamente caffè durante la propria giornata. Quando però il rapporto con il caffè diventa quasi tossico, è opportuno fare una doverosa riflessione.
I danni legati all’eccesso di caffeina
Molta gente lamenta momenti di panico e di nervosismo, irritabilità, bassa energia e crescente ansia. Questo accade quando si sviluppa una vera e propria dipendenza da caffè che può avere effetti devastanti sul corpo e sulla psiche. Quando si arriva al punto di bere tre o quattro tazze al giorno, è normale che tutto questo possa accadere con effetti nocivi sul nostro organismi. Ma cosa succede se sostituiamo all’improvviso il caffè con altre bevande?
I sintomi post caffeina
Molta gente che abbandona di colpo la caffeina per passare ad una sana tisana, sperimenta mal di testa, nebbia mentale, sonno scarso, irritabilità, poca energia e mancanza di motivazione. Inoltre, i movimenti intestinali mattutini, che una volta funzionavano come un orologio, improvvisamente diventano una lotta ogni mattina. Questi sintomi persistono in genere dal secondo al quinto giorno. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, si riducono dopo la prima settimana, ma potrebbero anche persistere fino alla fine della seconda settimana.
Come vi sentirete alla fine?
Dopo due settimane di sofferenza in uno stato di torpore post-caffeina, accadrà qualcosa di miracoloso. Noterete il corpo adattarsi al funzionamento senza caffeina. Anzi finirete proprio per odiarlo. Vi sentirete decisamente meglio con voi stessi e con gli altri. Ecco perchè rappresenta un buon motivo per smettere. Se ami il caffè puoi semore tornare a gustarlo una volta ogni tanto, ma senza ricadere nella spirale della dipendenza.
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