Caldo record, il rischio di infarto aumenta. Il cardiologo: 'Ecco il sintomo...'

Il rischio di infarto aumenta con il caldo intenso. Il cardiologo spiega qual è il sintomo caratteristico.

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Caldo record, il rischio di infarto aumenta. Il cardiologo spiega un sintomo caratteristico.

In questi giorni il caldo sta aumentando sulla Penisola italiana, con l'arrivo di una nuova ondata di calore. Il picco potrebbe esserci a metà settimana, con possibili punte di 45 gradi in alcune zone. Con il caldo però aumenta anche il rischio di infarto. Lo fa sapere il dott. Natale Di Belardino, primario di cardiologia dell'Ospedale di Anzio, come riporta ilMessaggero.it. Leggi anche: Mal di testa: tutte le tipologie, i sintomi più “pericolosi” e cosa fare

Il sintomo

Il cardiologo ha parlato di un sintomo legato al sudore. Ecco di cosa si tratta. Il caldo dilata i vasi sanguini e quindi c'è un maggior afflusso verso il cuore. Questo muscolo molto importante per la nostra vita è costretto a lavorare di più nella stagione estiva. Con il caldo aumenta il rischio di infarti e ictus. Bisogna tenere sotto controllo i sintomi e fare attenzione alla sudorazione, spiega l'esperto.

Come proteggere il cuore

Per proteggere il cuore ci vuole un un'ottima idratazione, non inferiore al litro e mezzo di acqua al giorno. La terapia anti ipertensiva va ridotta se la pressione arteriosa sistolica scende sotto i 110mmHg. Il cardiologo consiglia di  evitare le bevande zuccherate, perché comportano variazioni metaboliche negative. Al mare si può andare, ma bisogna utilizzare un cappellino possibilmente bianco per riflettere i raggi solari. Vanno evitati gli orari più caldi (12-17). In generale tutti possono assumere tre tazzine di caffè al giorno salvo qualche eccezione. Frutta e verdura sono amici del cuore.

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I sintomi da non sottovalutare

Tra i sintomi principali ci sono quelli legati all’apparato cardiovascolare: astenia marcata, senso di capogiro e difficoltà respiratoria durante il cammino. Il colpo di calore è invece caratterizzato da cefalea intensa e iperpiressia, che è dovuto al blocco della sudorazione che può provocare il caldo molto intenso.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.