Camminare velocemente aiuta cuore e polmoni e mantiene giovane l'organismo

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Camminare velocemente aiuta cuore e polmoni e mantiene giovane l'organismo

Camminare fa bene, ma non basta farlo. Ci vuole anche un'adeguata velocità per trarne tutti i benefici. Se si cammina velocemente il cervello e l’intero organismo si mantengono più giovani. I benefici ci sono anche per cuore e polmoni, come riporta la testata di salute Dilei.it. Si tratta di uno studio condotto dai ricercatori americani e pubblicato sulla rivista scientifica  Jama Network Open.

La ricerca

Terie Moffit della Duke University è tra gli autori dello studio ed ha dichiarato “le persone che vanno lentamente hanno perduto una maggior quantità di volume cerebrale nella mezza età ed hanno prestazioni fisiche e mentali meno efficienti in confronto a chi invece tiene un ritmo di camminata più veloce”. Le persone di mezza età che camminano più lentamente mostrano i segni di un invecchiamento più rapido. L'andatura più veloce invece è un valore che indica cuore e polmoni più efficienti, una buona resistenza allo sforzo e quindi mostra un corpo più tonico.

Lo studio nei dettagli

Sono state esaminate 1.000 persone, nate tra il 1972 e il 1973, alla soglia dei 45 anni. I partecipanti hanno camminato inizialmente al loro passo abituale, poi in modo più rapido possibile. E' stata eseguita anche una risonanza magnetica cerebrale per rilevare segni di decadimento cognitivo precoce, oltre a una serie di test fisici e mentali. Le persone che avevano il passo più lento mostravano anche segni di invecchiamento precoce e più rapido.

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