
Candida Auris, il superfungo circondato da un alone di segretezza ma che fa molta paura
Un reportage pubblicato di recente sul New York Times è tornato a parlare di Candida Auris, il superfungo in grado di resistere a tutti gli antibiotici finora sperimentati. Il pezzo pubblicato sul Times ha narrato l’esperienza di Sari Bailey, una donna residente in Alaska che si svegliò una mattina con della spuma verde e gialla che le usciva dalle orecchie. Il medico le disse che si trattava di un’infezione all’orecchio ma gli antibiotici prescritti non funzionarono.
Si scoprì successivamente le la donna aveva contratto un’infezione resistente ai farmaci che si è radicata sul suo osso mastoideo, appena dietro l’orecchio per il quale sono stati richiesti interventi chirurgici per eliminarla. Il giornalista del New York Times che aveva scritto su questo episodio insolito, si era poi recato presso l’ospedale in Alaska chiedendo di parlare con un medico locale che ha molta esperienza nel trattamento di persone con infezioni resistenti ai farmaci, tra cui un’altra donna che era stata ricoverata in ospedale per sette mesi combattendo un’infezione da stafilococco resistente ai farmaci. Ma non ha ricevuto le risposte che si sarebbe atteso.
Un pericolo di cui si conosce ancora poco
Ciò che emerge da questo esempio è proprio il fatto che la Candida Auris è rimasta per lungo tempo ammantata da un alone di segretezza. In realtà negli ultimi mesi si è molto diffuso negli ospedali, ma per lungo tempo è stato nascosto. In realtà oggi sappiamo che la Candida Auris è un fungo resistente ai farmaci ed è emerso misteriosamente in tutto il mondo e si ritiene che sia un pericolo chiaro e presente.
Si sta diffondendo rapidamente nelle strutture sanitarie
Pare ormai stia diventando dilagante nelle strutture sanitarie degli Usa. Ciò che le strutture sanitarie temono, evidentemente, è la perdita di prestigio qualora si diffondesse la voce che questo fungo possa essere penetrato all’interno delle proprie strutture. Prova ne è il muro di gomma trovato dal cronista del New York Times nel far luce sulle persone che si sono ammalata.Ogni qual volta ha provato a contattare le strutture per una intervista, si è visto rifiutato l’invito oppure non ha ricevuto alcuna risposta.
L’alone di segretezza sulle notizie che riguardano questo fungo
L’alone di segretezza che circonda la Candida Auris ha reso ancora più inquietante il mistero che gira attorno a questo super fungo che per il momento rimane incurabile. Dopo aver contattato un medico in Spagna si è visto rispondere che l’ospedale non voleva una cattiva stampa e non voleva passare per essere additato a focolaio del fungo. Lo stesso messaggio è stato ricevuto da un dottore in Inghilterra. Un medico a New York gli ha riferito che i pazienti e le loro famiglie non amano essere associati alla malattia, come se avessero una lettera scarlatta. Di certo in futuro si dovrà parlare di questo fungo misterioso e inevitabilmente, se l’epidemia dovesse diffondersi, non ci si potrà nascondere dietro la cruna di un ago.
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