"Cardiologie aperte 2024", dal 12 al 18 febbraio l'iniziativa della Fondazione "Per il Tuo Cuore" sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari
L'iniziativa che prenderà il via lunedì 12 febbraio, è ormai giunta alla diciottesima edizione: ecco di cosa si parlerà
Nel corso dell'evento i cittadini potranno anche contattare i cardiologi al numero verde per un consulto sulle malattie del cuore
Nonostante i progressi fatti finora, le malattie cardiovascolari continuano a mietere vittime in tutto il mondo, rimanendo la prima causa di morte in assoluto. Ecco perchè la prevenzione continua a recitare un ruolo cruciale per ridurre l'incidenza di queste malattie. L'iniziativa denominata “Cardiologie Aperte 2024” che si svolgerà dal 12 al 18 febbraio, voluta dalla Fondazione per il Tuo cuore HCF ONLUS dei Cardiologi Ospedalieri Italiani ANMCO, prevede screening gratuiti e personalizzati, oltre ad includere una serie di eventi e di manifestazioni dedicate proprio alla prevenzione delle patologie cardiovascolari.
Come interagire con i cardiologi
L'iniziativa che prenderà il via lunedì 12 febbraio, è ormai giunta alla diciottesima edizione. Durante l'intera settimana, i cittadini potranno anche contattare il numero verde 800 05 22 33, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16, per parlare gratuitamente con cardiologi specializzati e porre tutte le domande inerenti i problemi legati alle malattie del cuore. A queste domande risponderanno 600 cardiologi ANMCO delle Strutture aderenti all’iniziativa.
Il calendario degli eventi
Per conoscere il calendario completo di tutti gli eventi in programma, basta consultare il sito ufficiale della Fondazione. L'edizione di quest'anno sarà dedicata in maniera particolare alla Fibrillazione atriale, alla Cardioncologia, alla Cardiologia di genere, allo Scompenso Cardiaco e alla Prevenzione dei fattori di rischio modificabili. Nel proprio sito, la Fondazione per il Tuo cuore dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, ha reso noti tutti i particolari su questa iniziativa, pubblicando inoltre un lungo intervento del professor Domenico Gabrielli, presidente della stessa Fondazione.
Il testo del comunicato
“La riduzione della mortalità e l’allungamento della vita media – ha spiegato il professor Gabrielli nel comunicato uficiale della Fondazione- ci impongono oggi una riflessione attenta poiché giocano un ruolo importante anche nello sviluppo delle malattie legate all’invecchiamento. Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di ricovero ospedaliero, oltre che di mortalità, confermandosi insieme ai tumori tra le principali cause di invalidità. Oggi più che mai è dunque necessario lo sviluppo di azioni concrete educative di prevenzione e promozione della salute del cuore.” L'iniziativa segnerà anche l'avvio del progetto pilota del passaporto Cardio Oncologico “che certamente segnerà una svolta importante”.
A conclusione del proprio intervento, il prof. Gabrielli ha spiegato che “in occasione dell’iniziativa di Cardiologie Aperte 2024 la Fondazione per il Tuo cuore, che ho l’onore di presiedere, e ANMCO, desiderano avviare il progetto pilota del passaporto Cardio Oncologico, che certamente segnerà una svolta importante. I dati infatti evidenziano che negli ultimi anni la sopravvivenza dei pazienti oncologici è incrementata significativamente, ma gli effetti positivi ottenuti in termini di un’aumentata sopravvivenza e guarigione possono essere controbilanciati da effetti collaterali importanti, in alcuni casi anche gravi, e tra questi sono sicuramente da tenere in primo piano gli effetti cardiovascolari avversi. La Cardioncologia è una disciplina relativamente recente, in pieno sviluppo, dedicata alla prevenzione, alla diagnosi, e al trattamento delle diverse complicanze cardiovascolari delle terapie antitumorali, al fine di consentire al singolo paziente il miglior trattamento possibile del tumore, riducendo al minimo il rischio di tossicità cardio-vascolare.”
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.