Carenza di ferro, attenzione a questi 5 sintomi insospettabili: ecco quali sono e come riconoscerli

La carenza di ferro

Questa condizione medica è tra le forme di anemia più subdole. Spesso è irriconoscibile, perché si presenta con una sintomatologia molto comune ad altre patologie. Ma è pur vero che, come riporta Vouge, esistono dei sintomi specifici che a breve vi riveleremo. La carenza di ferro può cogliere di sorpresa proprio quando si sottovalutano i sintomi specifici. Questa condizione medica è molto diffusa, soprattutto tra le donne.

L’assunzione di cibo per non avere problemi di carenza di ferro

Se si segue un regime alimentare equilibrato che comprende verdure a foglia scura, legumi, carne rossa, pollame, uova, pesce, cereali integrali, noci e frutta secca, dovrebbe risultare facile non avere carenza di ferro. Il dottor Jacey Folkers, guru del wellness e fondatore del brand di lifestyle JOI Women’s Wellness, spiega: “Il ferro è uno dei nutrienti più importanti della nostra dieta, poiché aiuta alcune proteine a trasportare l’ossigeno in tutto il corpo“. In questo caso, le proteine sono l’emoglobina e la mioglobina. “La carenza di ferro può avere un impatto sulla salute e sui fattori legati all’invecchiamento, come la forza muscolare, i livelli di energia e le capacità cognitive”, afferma Anant Vinjamoori, medico e direttore sanitario del centro benessere Modern Age. “Mantenere un livello di ferro equilibrato è essenziale”.

I 5 sintomi insospettabili

1) Lingua infiammata: questo può rendere difficile la masticazione, la deglutizione e quindi l’assunzione di una quantità sufficiente di nutrienti. Detto ciò, prestate attenzione a un eventuale gonfiore o indolenzimento della lingua, o all’alterazione del gusto degli alimenti. Bisogna osservare la cavità orale, oltre al pallore della pelle, la carenza di ferro può provocare quello delle gengive.

2) Unghie fragili: averle rappresenta un segno di una carenza di nutrienti, Anche le unghia a cucchiaio che fanno crescere le unghia concave, può essere indicativa di una carenza di ferro.

3) Labbra secche e screpolate: Se nessun idratante o burrocacao sembra riuscire a risolvere il problema delle labbra, fate attenzione: “Le persone con carenza di ferro possono manifestare un tipo specifico di screpolatura chiamata ‘cheilite angolare’ che colpisce gli angoli della bocca”, spiega il dottor Folkers. “Curare questa patologia cutanea con una crema o un unguento non aiuta: per evitare il ripresentarsi delle screpolature, è necessario trattare la sottostante carenza di ferro”.

4) Strane voglie alimentari: se improvvisamente scatta il desiderio di ingerire sostanze non commestibili, come polvere, argilla, carbone, schegge di vernice, cenere, capelli, tessuto, cartone o prodotti per la pulizia, è il momento di fare le analisi del sangue. Il desiderio di sostanze non alimentari è una condizione chiamata “pica”, che a volte è causata da stress, ansia o altri problemi di salute mentale, ma che può essere anche un segno di anemia. Oltre al desiderio di ingerire sostanze non commestibili, la pica indotta dall’anemia può suscitare la voglia di masticare ghiaccio o amido di mais.

5) I capelli sono meno lucenti o più sottili del solito? Questo potrebbe indicare la carenza di ferro, soprattutto se si trasforma in anemia. Il collegamento tra condizione medica e capelli è dimostrata da alcuni studi, ecco cosa spiega il dottor Folkers: “Quando i follicoli piliferi non ricevono abbastanza ossigeno, entrano in una fase di riposo, e i capelli cadono e non ricrescono, finché l’anemia non migliora.

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