Cos’è il potassio
Il potassio è un importante macroelemento, in quanto rappresenta uno dei minerali che si trovano nel nostro organismo in alte quantità. Infatti, è il minerale che più è presente nelle cellule del nostro organismo. Per rendere l’idea, in un adulto medio, il corpo contiene circa 180 grammi di potassio. Tale minerale è molto abbondante nelle cellule cardiache, muscolari e nei fluidi extracellulari, come affermato dalla specialista in endocrinologia e nutrizione Alicia Justel.
Perchè il potassio è fondamentale per l’organismo
Il potassio svolge un ruolo essenziale in numerosi processi all’interno del nostro corpo. Secondo quanto sintetizzano Justel e la dottoressa Elena Pareja, direttrice del Dipartimento di Nutrizione del Metropolitan Club di Madrid, le sue funzioni principali sono quelle elencate qui di seguito.
Insieme al sodio, è fondamentale per la contrazione muscolare, come quella del cuore. Regola l’equilibrio dei fluidi e dei minerali sia all’interno che all’esterno delle cellule, mantenendo la pressione sanguigna nei valori normali e attenuando gli effetti del sodio, conosciuto per rappresentare un fattore che può incrementare la pressione arteriosa. Così facendo, il potassio contribuisce a prevenire le malattie cardiovascolari. Inoltre, attiva diversi enzimi che partecipano al metabolismo energetico, il meccanismo che consente di trasformare le sostanze nutritive, come proteine e carboidrati, in energia. Soprattutto, rende più facile la conversione degli zuccheri in glicogeno, formando così una riserva energetica. Il potassio è anche coinvolto nella trasmissione degli impulsi nervosi, che permette una comunicazione efficace tra cervello, nervi e muscoli. Agisce come un potente vasodilatatore, incrementando il flusso sanguigno nel corso dell’attività fisica e garantendo alle cellule impegnate nello sforzo l’apporto di tutti i nutrienti necessari. Supporta il mantenimento di un corretto equilibrio del pH nel sangue e riduce il rischio di formazione di calcoli renali. Infine, contrasta la perdita di tessuto osseo che può avvenire nel corso del processo di invecchiamento.
I 7 sintomi che segnalano la carenza di potassio
E’ certamente fondamentale riconoscere i segnali di carenza del potassio, lo sostiene Justel, in quanto una diagnosi precoce consente di intervenire in modo tempestivo. Nei casi più gravi, la mancanza di potassio può avere conseguenze fatali per la salute del cuore.
1) Stanchezza. Se ci si sente costantemente esausti, nonostante una buona dormita e senza aver compiuto sforzi significativi, potrebbe essersi verificata una carenza di potassio. Nel caso specifico, la sensazione di fatica è persistente e non tende a diminuire.
2) Formicolio. Questo fastidioso sintomo, frequentemente correlato a un certo grado di intorpidimento, è il risultato di una scarsa regolamentazione delle funzioni nervose, un compito che spetta al potassio.
3) Vertigini e svenimento. La mancanza di potassio può causare irregolarità nel battito cardiaco, inclusi rallentamenti, che a loro volta possono generare sensazioni di svenimento e vertigini.
4) Crampi muscolari. Tali dolori improvvisi accadono quando le cellule muscolari non riescono a ricaricarsi nel modo giusto per colpa di un insufficiente apporto di sangue, un problema legato alla mancanza di potassio, che fa le veci da potente vasodilatatore.
5) Aritmia cardiaca. E’ importante controllare, tramite esami adeguati, se si tratta di una carenza di potassio o di un problema cardiaco di diversa natura. Per questo motivo si consiglia sempre di consultare il proprio medico curante.
6) Innalzamento della pressione sanguigna nelle persone ipertese. Chi soffre di pressione alta trova un alleato nel potassio, grazie alla sua capacità casodilatante. Una sua carezza può portare a un aumento della pressione sanguigna.
7) Stitichezza. Questa condizione che può essere accompagnata da dolori all’addome e gonfiore, rappresenta un altro segnale di possibile carenza di potassio, causando un rallentamento del transito intestinale.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale YouTube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
