Carne rossa, arriva un nuovo studio scientifico che la scagiona
L’Oms aveva indicato la carne rossa tra le possibili cause di tumore. Una nuova ricerca scientifica invece va controcorrente. Secondo il nuovo studio, ci sarebero effetti benefici nel consumo di carne perché le proteine sono indispensabili alla salute del nostro organismo, come riporta ilgiornale.it
La ricerca
La ricerca è stata pubblicata dall’American College of Physicians. I ricercatori sono stati coordinati da Bradley Johnston. Studio condotto dagli scienziati della Dalhousie University e della McMaster University in Canada. Hanno partecipato anche i Centri Cochrane spagnolo e polacco.Sono state condotto 4 revisioni sistematiche parallele, per evidenziare gli effetti del consumo di carni rosse sia sul sistema cardiocircolatorio sia sulla correlazione con l’insorgenza di tumori.
Lo studio nei dettagli
Gli studi condotti su 54.000 mila persone non avrebbero evidenziato un’associazione statisticamente significativa tra il consumo di carne e il rischio di malattie cardiache, diabete o cancro. Confrontando questi dati con chi consumava meno carne la riduzione del rischio è risultata pressappoco irrilevante. Sembrerebbe quindi che i rischi siano gli stessi se si consuma poca carne oppure se si mangiano almeno tre o quattro volte a settimana bistecche, salumi ed insaccati.
Come comportarsi
Dopo questo nuovo studio c’è il via libera al consumo di carne rossa? Probabilmente sarà difficile ignorare l’allarme lanciato dall’Oms. La carne rossa era stata classificata come ‘probabilmente cancerogena’ ed inserita nella classe 2A della classificazione dello IARC. La carne rossa lavorata, come insaccati e salumi fu classificata come ‘sicuramente cancerogena’, ovvero classe 1 della classificazione dello IARC.
Le considerazioni dell’Airc
Secondo l’Airc, Associazione per la Ricerca sul cancro, nessuna patologia è causata solo dal consumo di carne rossa. Se si mangiano molte proteine animali, come le carni rosse e lavorate, aumenta la probabilità che si sviluppino alcune patologie, tra le quali anche il cancro. Il rischio di tumori aumenta soprattutto per quelli dell’apparato gastro-intestinale.
Le reazioni sulle persone
I ricercatori hanno anche esaminato anche gli atteggiamenti delle persone, scoprendo che le persone mangiavano carne per una questione di gusto e sarebbero state riluttanti a cambiare le proprie abitudini. Non sono stati presi in considerazione motivi etici o ambientali
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