Castagne, se le mangi in questo momento della giornata corri seri rischi per la tua salute
Pur essendo un frutto dai valori nutrizionali molto elevati, la castagna è sconsigliata dai nutrizionisti in determinati momenti della nostra giornata
Ecco perchè e quando le castagne possono diventare molto nocive per la nostra salute
Le castagne rappresentano un vero e proprio “must” anche in questo anomalo autunno in cui le temperature sono ben superiori alla media del periodo. Una vera e propria delizia che non può mancare nelle tavole degli italiani. Mangiare le castagne è sempre un piacere, ma in determinati momenti della giornata può causare dei disagi a livello digestivo. Pur essendo un frutto dai valori nutrizionali molto elevati, la castagna è sconsigliata dai nutrizionisti in determinati momenti della nostra giornata.
Si tratta di una fonte di sostanze nutrienti
Per il bene della nostra salute, anche se le castagne sono molto buone, vanno sempre consumate con moderazione. Gli esperti ne riconoscono i benefici a livello nutrizionale. Basta pensare che per 100 grammi di prodotto, circa l'84% è costituito da carboidrati, mentre il 7% è composto da proteine e il 9% da grassi. Sono una fonte inesauribile di minerali e vitamine fra le quali anche la riboflavina, il potassio, il ferro, il fosforo e il rame. Occorre però abbinarle correttamente ad altri alimenti proprio perchè costituiscono un alimento molto energetico e ricco di carboidrati.
Attenti al carico glicemico
Le castagne crude contengono 100 calorie ogni 100 grammi, ma il loro apporto nutrizionale diventa superiore quando vengono bollite o arrostite. Per questo motivo se le abbiniamo ad alimenti sbagliati possono causare disagi a livello digestivo. Soprattutto se abbinate a pasta, pane, patate o frutta fresca, il carico glicemico stimola un eccesso di produzione di insulina. Ecco perchè non vanno mai consumate in prossimità del riposo notturno. Meglio, dunque, evitarle come spuntino dopo cena, soprattutto per coloro che hanno problemi di peso o che non vogliono appesantirsi per riposare bene.
Come e quando mangiarle
In generale è sempre meglio evitare le castagne dopo un pasto abbondante e ricco di carboidrati. Meglio invece consumarle al mattino come colazione per via del loro valore nutritivo oppure come spuntino pomeridiano, ma lontano dai pasti. Le castagne possono anche sostituire i dolci o essere un’aggiunta alle zuppe. Sono buone anche abbinate a noci o mandorle. Sono invece da evitare quando è in corso la digestione dopo un pasto abbondante.
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