
Ecco qual è il sintomo iniziale e particolare di cataratta, un campanello d’allarme da saper interpretare
La cataratta è una condizione oculare caratterizzata dall’opacizzazione progressiva del cristallino, la lente naturale dell’occhio responsabile della messa a fuoco delle immagini sulla retina. Questa patologia può compromettere significativamente la qualità della visione, rendendo difficoltose attività quotidiane come la lettura o la guida. Sebbene sia comunemente associata all’invecchiamento, con una prevalenza che aumenta dopo i 60 anni, può manifestarsi anche in età più giovane a causa di fattori congeniti, traumi o altre condizioni mediche. Esiste un sintomo particolare che deve essere subito interpretato: ecco di cosa si tratta, come riportato da Humanitas.it.
Il sintomo curioso di cataratta
Un aspetto meno noto della cataratta è che, nelle fasi iniziali, alcuni individui possono sperimentare un temporaneo miglioramento della vista da vicino. Tale fenomeno, noto come “seconda vista”, può indurre a credere erroneamente che la propria capacità visiva stia migliorando. Tuttavia si tratta di un segnale precoce dell’opacizzazione del cristallino e dovrebbe spingere a consultare un oculista per una valutazione approfondita.
Altri segnali da non sottovalutare
Oltre al temporaneo miglioramento della visione da vicino, la cataratta può manifestarsi con sintomi come visione offuscata, difficoltà nella percezione dei colori, aumento della sensibilità alla luce con possibile abbagliamento e visione doppia in un occhio. Questi disturbi derivano dall’opacizzazione del cristallino, che impedisce una corretta focalizzazione delle immagini sulla retina. È fondamentale prestare attenzione a questi segnali e sottoporsi a controlli oculistici regolari, soprattutto dopo i 60 anni, anche in assenza di sintomi evidenti.
Intervento chirurgico: la soluzione efficace per la cataratta
Attualmente l’unico trattamento efficace per la cataratta è l’intervento chirurgico che prevede la rimozione del cristallino opacizzato e la sua sostituzione con una lente artificiale. Questa procedura, generalmente eseguita in anestesia locale, è indolore e ha una durata di circa 15-20 minuti. Nella maggior parte dei casi non sono necessari punti di sutura e il recupero visivo è rapido con un miglioramento significativo già nei giorni successivi all’operazione.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.