Caviglie gonfie, attenzione a questi sintomi: potresti soffrire di una grave patologia

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Caviglie gonfie, attenzione a questi sintomi, potresti soffrire di una grave patologia. I dettagli

Le caviglie gonfie sono un problema comune che può colpire chiunque. La causa in genere è una semplice ritenzione idrica oppure un eccesso di peso. In alcuni casi però può indicare la presenza di una patologia più grave. Le caviglie gonfie sono un campanello di allarme che molte volte viene trascurato. Bisogna fare attenzione ad altri sintomi che possono essere associati alle caviglie gonfie, come riporta Humanitas.it. Leggi anche: Gengivite, attenzione a questo sintomo: ecco quando bisogna andare dal dentista

Le cause

Le possibili cause delle caviglie gonfie sono tante. Tra le più comuni ci sono la la ritenzione idrica, la gravidanza, l’eccesso di peso, l’insufficienza venosa, l’artrite e l’infiammazione dei tessuti molli. La caviglia gonfia può anche essere il sintomo di una patologia più grave come un coagulo di sangue, oppure anche un’insufficienza cardiaca. Rivolgersi al medico è importante quando il problema persiste e anche si soffre di una malattia cardiovascolare, renale o epatica. Se le caviglie appaiono più gonfie rispetto al solito, se sono rosse o calde e se compare anche febbre, bisogna andare dal medico.

Altri sintomi e il rischio di trombosi

Possono esserci altri sintomi che indicano la presenza di un disturbo più grave. Ad esempio dolore alle gambe, difficoltà respiratorie, battito cardiaco irregolare, cambiamenti della pelle come la colorazione bluastra o rossastra e un aumento della temperatura locale. In presenza di questi sintomi, bisogna consultare un medico per valutare la situazione. Uno dei rischi maggiori è la trombosi. Si tratta di una patologia che può essere potenzialmente letale.

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