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Chikungunya, preoccupazione per la malattia virale: già migliaia di casi e numerosi morti. Ecco cosa sta succedendo

Sintomi, modi per contagiarsi e quanti casi se ne sono registrati finora: tutti i dettagli sul virus Chikungunya

Chikungunya, preoccupazione per la malattia virale: già migliaia di casi e numerosi morti. Ecco cosa sta succedendo
Foto Pixabay.com

Tutto ciò che c’è da sapere sulla Chikungunya, il virus che preoccupa le autorità sanitarie

Dopo il Covid, spauracchio del mondo intero per oltre due anni, arriva l’allerta per una malattia che rischia di creare nuovi allarmi e disagi: la Pan American Health Organization ha infatti diramato un comunicato importante con il quale si fa luce sul rapido aumento dei casi di un virus da non sottovalutare. Si tratta della Chikungunya, sviluppatasi in alcuni Paesi del pianeta con possibilità di diffondersi anche altrove: ecco di cosa si tratta, come riportato dalla nota della PAHO.

Cos’è la Chikungunya

La Chikungunya è una malattia virale che viene trasmessa all’uomo da zanzare infette: nella prima parte del 2023 se ne sono registrati ben 115mila casi (la metà di quanto rilevato in tutto lo scorso anno) con 33 morti. Le nazioni più colpite sono Paraguay e Brasile ma, date le frontiere ormai riaperte, c’è preoccupazione per un coinvolgimento del resto del mondo soprattutto con l’avvicinarsi della bella stagione. Guillermo Sequera, Direttore Generale della Sanità paraguaiana, ha dichiarato che “si sta facendo un lavoro congiunto tra le varie istituzioni, tuttavia non essendo possibile ridurre le notifiche e i casi di malattia, dobbiamo insistere con l’eliminazione dei siti di riproduzione, soprattutto dopo queste piogge“.

I sintomi della Chikungunya

Questa malattia, che ha gli effetti peggiori sugli over 70, si manifesta principalmente con febbre e forti dolori generali. I sintomi si manifestano dopo un periodo di incubazione che può andare dai due ai dodici giorni, in seguito ai quali sopraggiungono appunto febbre e male alle articolazioni tali da limitare i movimenti dei pazienti (da cui deriva il nome chikungunya, che in lingua swahili significa “ciò che curva” o “contorce”).

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Altre info

Gli affetti da Chikungunya generalmente si riprendono dopo qualche giorno, tuttavia c’è chi ha a che fare con i sintomi addirittura per mesi o anni. Se si sospetta di esser stati contagiati, in ogni caso, si consiglia di consultare il medico di fiducia.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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