Colesterolo alto, il modo in cui dormi può essere un campanello di allarme
Il colesterolo alto nel sangue può essere pericoloso per il nostro organismo. Livelli elevati possono portare pressione alta, infarti e ictus. Secondo uno studio scientifico analizzare il ritmo del sonno potrebbe essere un segnale di avvertimento, come riporta greenme.it. Capire in anticipo se si soffre di colesterolo alto, magari per familiarità o per altri motivi potrebbe essere molto utile per intervenire in tempo ed evitare complicazioni che possono essere anche fatali in alcuni casi (ad esempio infarto o ictus). Leggi anche: E’ allarme bronchiolite nel salernitano: ricoveri in aumento tra i bambini
La ricerca
Il colesterolo alto può dunque essere connesso a disturbi del sonno secondo uno studio scientifico. Secondo una ricerca del 2014 esiste un legame tra la qualità del sonno e il colesterolo alto. Il team di ricercatori della Perelman School of Medicine dell’Università della Pennsylvania ha scoperto che spesso la difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno possono essere un segno precoce di alti livelli di colesterolo. I ricercatori hanno esaminato i dati sulla salute e le abitudini del sonno di 5.649 adulti che hanno partecipato al National Health and Nutrition Examination Survey nel 2007 e nel 2008. Gli studiosi hanno scoperto che coloro che dormivano meno avevano una probabilità significativamente maggiore di avere livelli elevati di colesterolo. Studio pubblicato sulla rivista scientifica Sleep Medicine.
I rischi del colesterolo alto e come abbassarlo
Il colesterolo alto può causare diversi problemi di salute. Principalmente si tratta di malattie cardiache e attacchi di cuore. E’ comunque un elemento necessario per costruire cellule e produrre ormoni nel corpo, ma troppa sostanza grassa può essere pericolosa. I depositi di grasso nei vasi sanguigni sono pericolosi, perché in grado di causare il restringimento delle arterie. In questi casi si può interrompere l’afflusso di sangue al cuore e al cervello. Un coagulo può essere spesso una causa primaria di infarto, ictus o attacco ischemico transitorio (TIA). conseguenza, dedica almeno 30 minuti al giorno all’attività fisica, dalla camminata alla corsa, oppure la bicicletta. Il colesterolo si può tenere a bada con l’alimentazione, infatti è ideale una dieta sana ed equilibrata. E’ buona abitudine mangiare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Evitare i cibi troppo grassi e difficili da digerire. Uno stile di vita sano e attivo poi è la prima regola per vivere in salute. Leggi anche: Dormi male? Potresti percepire il tempo che passa in maniera negativa e invecchiare prima
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Le opinioni dei ricercatori
L’autore dello studio Michael Grandner, membro del Center for Sleep and Circadian Neurobiology, presso l’Università della Pennsylvania spiega che la qualità del sonno sembra essere importante: “Le persone che riferiscono frequenti difficoltà ad addormentarsi tendono ad avere il colesterolo più alto“, afferma Grandner. In generalle molte persone in Occidente soffrono di pressione alta e colesterolo, che spesso non vengono diagnosticati subito. E’ necessario un esame del sangue per controllare il colesterolo. I ricercatori però suggeriscono che la qualità del sonno è molto utile per scoprire in anticipo questa patologia, o comuque può essere un campanello d’allarme per andare a fare le analisi.
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