Colesterolo, bastano 57 grammi di questo alimento per abbassarlo. I risultati dello studio

Colesterolo, bastano 57 grammi di questo alimento per abbassarlo. I risultati dello studio

La scoperta derivante dallo studio pubblicato sul “British Medical Journal Nutrition & Healt” lascia alquanto stupiti. Secondo quest’ultimo, c’è un cibo che ricorre spesso nel nostro regime alimentare che abbiamo sempre pensato aumentasse il livello di colesterolo nel sangue, anche perché è pieno di grassi saturi, che come tutti sappiamo, porta ad esporsi a un rischio maggiore di malattie cardiovascolari. Chi soffre di diabete è ancora più esposto ai problemi di cuore, e quindi? Andiamo a scoprire di quale alimento stiamo parlando, perché pare che ne bastino 57 grammi per abbassare il colesterolo.

L’alimento che fa abbassare il colesterolo

Attenzione, 57 grammi è il peso giusto secondo lo studio suddetto. Per lo stupore di tutti, stiamo parlando del formaggio. Possibile? In realtà si tratta di una tipologia ben precisa: il formaggio norvegese Jarlsberg. Diversamente da altri latticini, lo studio ha scoperto che il suo effetto all’interno del nostro organismo è differente. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un formaggio un po’ morbido e dolce composto da latte di vaccino originario Jarlsberg nella Norvegia orientale.

Lo studio

I ricercatori hanno preso in esame 66 donne sane, con un’età media di 33 anni e un indice di massa corporea medio di 24, considerato “normale”. Esse si sono cibate di 57 grammi al giorno di formaggio Jarlsberg o di 50 grammi di formaggio Camembert per sei settimane. Alla fine del test, il gruppo che mangiava Camembert è passato a Jarlsberg per altre sei settimane. I due formaggi hanno quasi gli stessi grassi e le stesse proteine, ma il formaggio norvegese Jarlsberg è anche ricco di vitamina K2, nota anche come menachinone (MK).

Jarlsberg è particolarmente ricco sia di MK-9 che di MK-9(4H). Per il tempo prestabilito, i ricercatori hanno provveduto a prelevare campioni di sangue da tutti i partecipanti. L’analisi del campione di sangue ha mostrato che i marcatori biochimici chiave del turnover osseo, tra cui l’osteocalcina e la vitamina K2, sono aumentati significativamente dopo sei settimane nel gruppo Jarlsberg. Inoltre, i livelli di colesterolo totale e di colesterolo “cattivo” sono diminuiti “significativamente” nel gruppo Camembert dopo il passaggio a Jarlsberg. E il gruppo che ha consumato Jarlsberg ha visto anche i propri livelli di emoglobina glicata diminuire “in modo significativo”.

Il formaggio Jarlsberg potrebbe quindi aiutare a prevenire le malattie metaboliche come il diabete; tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.

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