Colesterolo cattivo, la dottoressa Robba svela come abbassarlo: "A fine pasto..."

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Cos'è il colesterolo cattivo, come si accumula nell’organismo e perché è dannoso per la salute

Il colesterolo è una molecola di grasso necessaria per il corretto funzionamento dell’organismo, ma se presente in quantità elevate diventa pericoloso. Il cosiddetto “colesterolo cattivo" (LDL) si accumula nelle arterie, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari come infarto e ictus. Quando si superano i 200 mg/dl di colesterolo totale nel sangue, è fondamentale intervenire. La dottoressa Cristina Robba, referente dell’ambulatorio di nutrizione clinica del Policlinico San Marco e nutrizionista di Smart Clinic, ha spiegato a Gruppo San Donato qual è l’alimentazione corretta per contrastare il colesterolo cattivo.

Alimentazione ed esercizio fisico

Secondo la dottoressa Robba, l'alimentazione gioca un ruolo chiave nella prevenzione e riduzione del colesterolo cattivo. Mangiare regolarmente cibi ricchi di fibre, come cereali integrali, legumi e verdura, può aiutare a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Anche l'esercizio fisico è essenziale: non servono attività intense, basta una camminata di 30-40 minuti al giorno per migliorare la salute del cuore. L’attività fisica costante non solo abbassa i trigliceridi, ma aumenta il colesterolo buono (HDL), aiutando a bilanciare i livelli nel sangue.

Cosa mangiare per abbassare il colesterolo

La dottoressa Robba consiglia alcuni alimenti particolarmente utili per ridurre il colesterolo cattivo: 'Come snack o fine pasto sono ottimi ad esempio… frutti di bosco come mirtilli, lamponi, more e ribes, ricchi di antiossidanti, favoriscono la salute delle arterie. Ok anche a frutta secca come noci, nocciole e arachidi, contiene grassi sani che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e migliorano la salute del cuore. Inoltre pesce ricco di Omega-3 e legumi sono ottime scelte per integrare proteine e ridurre i grassi saturi.

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