Colesterolo, la dottoressa Cristina Robba svela quali sono i cibi da evitare assolutamente per abbassarlo

Cos'è il colesterolo, quando può diventare pericoloso, gli alimenti da sssumere e quelli da evitare: ecco cosa ha detto la dottoressa Cristina Robba referente dell’ambulatorio di nutrizione clinica del Policlinico San Marco e nutrizionista di Smart Clinic

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Cos'è il colesterolo

Il colesterolo è una sostanza presente nel corpo, ma con livelli alti può causare problemi. Soffre di colesterolo il 25% della popolazione italiana di età compresa tra i 35 e i 79 anni, ma a questo va aggiunto il 365 di chi soffre di ipercolesterolemia. Allora, coma abbassare il colesterolo alto? A questa e ad altre domande ha risposto la dottoressa Cristina Robba, referente dell’ambulatorio di nutrizione clinica del Policlinico San Marco e nutrizionista di Smart Clinic. Il seguente contenuto è liberamente tratto da quanto riportato dal Gruppo San Donato.

Quando diventa pericoloso il colesterolo alto

Il colesterolo è una molecola di grasso naturalmente presente nel sangue e nei tessuti del nostro organismo. Mentre in quantità fisiologiche è indispensabile per la costruzione di cellule sane, quando i livelli circolanti sono alti, costituisce uno dei fattori di rischio maggiori per le malattie cardiache – spiega la dottoressa Robba -. In generale un livello di colesterolo totale nel sangue più basso di 200 mg/dl si considera nella norma“. Se c'è troppo colesterolo circolante nelle arterie (ipercolesterolemia), si verifica il processo di aterosclerosi, che porta alla formazione di placche ricche di colesterolo nel rivestimento delle arterie e con il tempo, provocare un danno alle pareti fino a portare a vere e proprie ostruzioni con conseguenze molto gravi, come l'infarto, l'ictus, le arteriopatie agli arti inferiori.

Cosa mangiare per abbassare il colesterolo

La dottoressa dice che “il legame tra cibo e salute è molto forte. Esistono infatti alimenti che, se consumati in modo costante e nelle giuste quantità, giocano un ruolo importante nel prevenire l’aumento del colesterolo e, conseguentemente, contribuiscono a ridurre il rischio d’insorgenza delle patologie cardiovascolari, tra cui infarto e ictus. Una buona abitudine da seguire a tavola è il consumo quotidiano di una piccola porzione di cereali (pane, pasta, riso, segale, grano saraceno, quinoa). Nello specifico, orzo e avena contengono i betaglucani che abbassano il colesterolo cattivo. Per quanto concerne le fonti di proteine, ecco cosa si deve mangiare:

pesce: consigliato il consumo almeno 3 volte a settimana di pesce, meglio se di piccola taglia come sarde, acciughe, sgombro, con cotture rapide e semplici che conservino il contenuto di Omega3 quali acidi grassi essenziali polinsaturi che facilitano la riduzione del colesterolo circolante;
legumi (ceci, lenticchie, fagioli, piselli e fave): sono ottime fonti di proteine, macronutrienti e sali minerali tra cui il ferro, che diminuisce il colesterolo cattivo, il potassio, che riduce la pressione sanguigna, e il fosforo, che favorisce il buon funzionamento dei muscoli, quindi anche del cuore. Altro legume ricco di acidi grassi omega3 e fosforo, dalle proprietà anticolesterolemizzanti è la soia. I legumi possono essere consumati tranquillamente almeno 3 volte a settimana. La soia può anche essere integrata nella propria dieta quotidiana come una tazza di latte di soia da 250 ml o uno yogurt di soia, oppure un panetto di tofu da 100g.

“Come snack o fine pasto sono ottimi i frutti di bosco come (mirtilli, lamponi, more, ribes, fragole) e la frutta secca (noci, nocciole, arachidi), alimenti che contribuiscono a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna ripulendo le arterie dal colesterolo cattivo.

Un’utile accortezza è anche l’introduzione dell’aceto di mele come condimento perché:

è fonte di pectina, una fibra idrosolubile in grado di proteggere le cellule e i vasi sanguigni;
contribuisce a ridurre il livello del colesterolo nel sangue;
favorisce il senso di sazietà;
ostacola l’assorbimento dei grassi.
In ultimo, le bevande quali caffè e té, grazie alla presenza di polifenoli, sostanze dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, aiutano a regolare il metabolismo dei lipidi e del glucosio, tenendo a bada i valori del colesterolo” continua la dottoressa Robba.


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Colesterolo alto: quali alimenti evitare

“In caso di colesterolo alto gli alimenti da evitare son0:

carni lavorate e insaccati;
formaggi grassi;
condimenti di origine animale (burro e strutto);
prodotti confezionati (tipo merendine, biscotti, creme spalmabili e alcuni olii).

In alternativa è utile preferire come condimenti gli oli vegetali spremuti a freddo (di semi e di oliva), mentre per quanto riguarda formaggi e latticini sono da privilegiare formaggi magri (limitandone comunque il consumo a 2-3 volte a settimana) e latte scremato o parzialmente scremato.

Spesso si segnalano tra gli alimenti ‘vietati’ le uova; in realtà le uova sono un alimento con un ottimo profilo nutrizionale, ma poiché un solo uovo apporta circa 200 mg di colesterolo, il consiglio è quello di rimanere sotto ai 300 mg al giorno e a un massimo di 4 uova a settimana.

Anche le carni non sono vietate in assoluto, ma è meglio scegliere quelle magre bianche e private del grasso” continua la specialista.

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L'attività fisica

Tra i modi per abbassare il livello di colesterolo nel sangue naturalmente, oltre a una corretta alimentazione, c’è l’esercizio fisico. Non è necessario praticare degli sport particolarmente faticosi, anche solo fare una camminata di media intensità per almeno 30-40 minuti al giorno e salire le scale a piedi sono delle buone abitudini, oppure almeno 3 giorni alla settimana di attività fisica ad intensità elevata per 20-30 minuti al giorno.

Se ben strutturata – conclude la dottoressa Robba -, l'attività fisica:

riduce i livelli di trigliceridi plasmatici nel sangue e
aumenta i livelli delle lipoproteine ad alta densità che trasportano il colesterolo buono”.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.