Colite ulcerosa, quali sono le migliori strategie per prevenirla

Alcune modifiche dello stile di vita possono aiutare a gestire la colite ulcerosa e ridurre la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni

Tumore colon-retto. Fonte foto Ilsicilia.it
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Colite ulcerosa, ecco quali sono i sintomi caratteristici e le contromisure da adottare per alleviarli

La colite ulcerosa è una patologia infiammatoria cronica che colpisce diversi tratti intestinali (IBD), in particolar modo l'intestino crasso (colon) e il retto. Provoca infiammazione e ulcere nel rivestimento del colon, causando sintomi molto fastidiosi per chi ne soffre. Mentre la causa esatta della colite ulcerosa rimane sconosciuta, si ritiene che una combinazione di fattori genetici, ambientali e del sistema immunitario possano svolgere un ruolo nevralgico. Le attuali ricerche hanno evidenziato come alcuni fattori possano contribuire al suo sviluppo. Infatti gli individui con una storia familiare di colite ulcerosa hanno un rischio maggiore di sviluppare la condizione.

Potrebbe essere causata da una disfunzione del sistema immunitario

Alcuni geni legati al sistema immunitario e all'infiammazione possono svolgere un ruolo nel suo sviluppo. Anche una eventuale disfunzione del sistema immunitario può causare la colite ulcerosa, che è considerata una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani del colon, innescando l'infiammazione. Sebbene non vi siano ancora delle prove certe, anche i fattori ambientali possono giocare un ruolo di primo piano nello sviluppo di questa patologia infiammatoria. Una dieta sbagliata, lo stress e l'esposizione a determinati microbi o sostanze, possono influenzare il rischio di sviluppare la colite ulcerosa.

Sintomi della colite ulcerosa

Tra i sintomi principali della colite ulcerosa (che variano in base alla gravità), spicca soprattutto la diarrea accompagnata da forti crampi addominali. Molto spesso le feci sono molli accompagnate da abbondante sanguinamento, I pazienti affetti da questa patologia lamentano anche stanchezza persistente e mancanza di energia. In determinati casi si avverte anche l'esigenza impellente di evacuare, anche se le evacuazioni, nella maggior parte dei casi, risulta essere incompleta. Un altro dei sintomi caratteristici della colite ulcerosa è la perdita di peso involontaria dovuta al ridotto appetito o al malassorbimento. Il sanguinamento cronico, fra l'altro, può portare ad anemia da carenza di ferro. CONTINUA A LEGGERE…


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Strategie di prevenzione e gestione

Mentre la colite ulcerosa non può essere completamente prevenuta, alcune modifiche dello stile di vita possono aiutare a gestire la condizione e ridurre la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni. La prima cosa da fare è seguire una dieta equilibrata e ben bilanciata che includa proteine magre, frutta, verdura, cereali integrali e grassi sani. Da evitare assolutamente cibi scatenanti che peggiorano i sintomi, come cibi piccanti, alcol, caffeina e cibi ricchi di fibre.

Chi soffre di colite ulcerosa deve bere una quantità adeguata di acqua ogni giorno per mantenere l'idratazione e supportare una funzione intestinale ottimale. Anche l'esercizio fisico regolare può aiutare a ridurre l'infiammazione, migliorare la digestione e aumentare il benessere generale. Bisogna anche assumere dei farmaci appositi che vanno somministrati con una certa regolarità, sottoponendosi a controlli periodici.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.