Coronavirus, a Castellammare di Stabia le scuole non riaprono il 1° febbraio: ecco quando riprenderanno le lezioni

Il Sindaco di Castellammare di Stabia ha varato l'ordinanza che rinvia di diversi giorni la riapertura delle scuole nella località campana: ecco tutti i dettagli

An interior view of the elementary school "Istituto Comprensivo Como Lora Lipomo", in Como Italy, 06 November 2020. In Lombardy teaching in presence has been interrupted as by a new decree of the Italian Government issued to counter the coronavirus pandemic. ANSA / MATTEO BAZZI
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Coronavirus, a Castellammare di Stabia le scuole non riaprono il 1° febbraio: ecco quando riprenderanno le lezioni

Il Governo italiano ha (ri)fissato per lunedì 1° febbraio 2021 la riapertura delle scuole: la maggior parte delle regioni è entrata in zona gialla dopo la nuova analisi dei dati sul coronavirus, dunque l'esecutivo ha dato l'ok alla ripresa delle lezioni in presenza per gli studenti delle scuole superiori. Tuttavia in diverse località continuano a nascere focolai di COVID-19, il che ha indotto i rispettivi Presidenti regionali a rinviare ancora di qualche giorno ritorno in classe. É il caso degli istituti di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, che resteranno chiusi (sia medie che superiori) fino al 13 febbraio su ordinanza del Sindaco locale Gaetano Cimmino. A riportarlo è OrizzonteScuola.it.

Il comunicato del Sindaco

La nostra città – recita la nota firmata dal Sindaco Cimmino – possiede un’elevata concentrazione di istituti scolastici sul territorio comunale e una notevolissima platea scolastica, composta da migliaia di studenti provenienti anche dai Comuni limitrofi. La ripresa delle attività didattiche in presenza implica inevitabilmente la movimentazione di un importante flusso di studenti agli orari di ingresso e di uscita in prossimità sia degli istituti scolastici sia degli snodi critici del sistema di trasporto pubblico locale. E in assenza di risposte chiare da parte degli enti competenti circa l’attuale numero dei cittadini positivi e l’indice Rt del contagio, non posso permettere che i cittadini, e soprattutto la platea scolastica, siano esposti a rischi per la salute". L'APPELLO DELL'EPIDEMIOLOGO FORASTIERE: “SERVE LOCKDOWN IMPORTANTE A FEBBRAIO"

Ecco in quali regioni si tornerà a scuola a partire dall'1 febbraio 2021

Il coronavirus continua ad affliggere l'Italia ma ormai da diversi giorni la curva epidemiologica è in calo, il che ha dato il via alla riapertura delle scuole in gran parte del nostro Paese: come riportato da SkyTg24, infatti, a partire da lunedì 1° febbraio 2021 centinaia di migliaia di studenti potranno tornare alle lezioni in presenza abbandonando la didattica a distanza. Le regioni in cui le scuole superiori riapriranno, dunque, sono Puglia, Calabria, Basilicata, Sardegna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Campania e Sicilia. Erano già rientrati in classe, invece, gli studenti di Toscana, Abruzzo, Valle d’Aosta, Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Umbria, Lazio, Liguria, Bolzano e Trento. Questo in base alla nuova classificazione delle regioni del nostro Paese, con gran parte dei territori passati in zona gialla. Tutto questo, ovviamente, fatta eccezione per le singole ordinanze regionali che slitterebbero il rientro in aula.

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Coronavirus, il bollettino di sabato 30 gennaio 2021

Secondo i dati del Ministero della Salute i nuovi contagi, nelle ultime 24 ore sono 12.715 a fronte di 298.010 tamponi (molecolari più antigenici). Il tasso di positività scende al 4.2%. I decessi sono 421. calano i ricoveri ordinari (-290) e le terapie intensive (-52).

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.