Coronavirus, addio al coprifuoco alle 22:00? C'è la possibile data. Tutti i dettagli
Il Governo valuta lo slittamento (o addirittura l'abolizione) del coprifuoco: tutti i dettagli e la possibile data
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Coronavirus, addio al coprifuoco alle 22:00? C'è la possibile data. Tutti i dettagli
L'Italia sta pian piano ripartendo, anche se ancora nel bel mezzo della “guerra" contro il coronavirus, e con l'avvicinarsi dell'estate arrivano buone notizie per tutti: il coprifuoco, una delle misure più chiacchierate e mal sopportate dalla popolazione, potrebbe slittare (o addirittura rimosso) di qualche ora tra non molto tempo. Il piano del Governo è chiaro: aprire le frontiere ai turisti, ovviamente in totale sicurezza, senza costringerli a limitazioni che gli impedirebbero di muoversi liberamente nello Stivale e allo stesso tempo consentire a chi in Italia ci vive di fare lo stesso. Il tutto attraverso un piano ben preciso, come riportato da Leggo.it.
Il piano sul coprifuoco
Ad avere un ruolo decisivo sarà il monitoraggio dati di venerdì 7 maggio: se la curva epidemiologica continuerà ad essere in flessione dopo le prime riaperture (26 aprile, quindi due settimane scarse) l'esecutivo potrebbe valutare la possibilità di slittare di una o due ore la serrata generale. Fino ad arrivare a fine maggio/inizio giugno, periodo in cui il coprifuoco potrebbe addirittura essere sospeso. A confermare l'idea è stato il Sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulé il quale ha rivelato alla stampa che “se si decide di accogliere i turisti vuol dire che si è in sicurezza. Per ora cercheremo di spostarlo di una o due ore, quindi fino alle 23 o alla mezzanotte". D'accordo anche Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri, che ha aggiunto: “Siamo tutti d'accordo che debba essere superato, stiamo lavorando per farlo il prima possibile anche grazie alla campagna vaccinale".
I più prudenti
C'è anche chi predica una più che sacrosanta calma, dati i precedenti degli scorsi mesi. Tra questi c'è il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Franco Locatelli: “Gradualità e progressività – ha dichiarato – sono importanti se lo scopo è riaprire per non chiudere più. Se ognuno di noi farà la sua parte, rischieremo di meno. Il coprifuoco è una strategia prudenziale che potremo rivalutare in base al quadro epidemiologico".
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Coronavirus, il bollettino di mercoledì 5 maggio 2021
Nelle ultime 24 ore sono stati 10.585 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 9.116. Aumentano i tamponi effettuati: 327.169, contro i 315.506 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 3,2% (ieri era al 2,9%). Sono 267 i morti, 55 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 5 maggio.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
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