Coronavirus, approvato il nuovo decreto
Ormai sembra chiaro: il Consiglio dei Ministri, infatti, nelle scorse ore, ha approvato il nuovo decreto legge contenente misure per il contenimento del contagio da Coronavirus. Il provvedimento, che entrerà in vigore a partire da sabato 16 gennaio 2021, proroga lo stato di emergenza fino al 30 aprile 2021, ovvero il termine entro il quale sarà possibile adottare o reiterare le misure finalizzate alla prevenzione del contagio. Leggi anche Coronavirus, Galli si scaglia nuovamente contro la riapertura delle scuole: “Sono serbatoi di contagi”
Coronavirus, il nuovo decreto conferma il meccanismo delle zone colorate
Il nuovo decreto, di fatto, conferma il meccanismo delle zone colorate ma con la possibilità di finire più facilmente in zona arancione o rossa. Come si legge su Ilfattoquotidiano.it, è confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5, sono poche invece le deroghe allo schema generale di restrizione. Il nuovo provvedimento ha una novità: durerà di più rispetto ai precedenti, la scadenza è infatti fissata per inizio marzo. Leggi anche Coronavirus, Ricciardi avverte: “Situazione grave, siamo nel pieno della seconda ondata. Ecco quali sono i rischi…”
Coronavirus, confermato il divieto di spostamento tra Regioni
Tra le misure contenute all’interno del nuovo decreto c’è anche la conferma, fino al 15 febbraio 2021, del divieto di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diverse, con l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Leggi anche Coronavirus, domani nuove classificazioni delle Regioni: ecco quelle a rischio zona rossa e arancione
Coronavirus, istituita la zona bianca
Il nuovo decreto istituisce anche la zona bianca, ovvero un’area in cui c’è una sorta di ritorno alla “normalità”: ripristinati gli spostamenti, gli orari di chiusura di bar e ristoranti ma non solo. Le Regioni in area bianca si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio basso: sarà il ministero della Salute ad individuarle. Per accedere all’area bianca bisogna avere un’incidenza settimanale dei contagi, per due settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti: al momento nessuna Regione rientra nei parametri.
Coronavirus, in arrivo anche un nuovo Dpcm
Nelle prossime ore, intanto, il Presidente del Consiglio emanerà anche un nuovo Dpcm per rinnovare il precedente prima della scadenza del 15 gennaio: nel provvedimento dovrebbero essere inseriti il divieto di asporto per i bar a partire dalle 18 e la proroga della chiusura degli impianti sciistici. Possibile riapertura dei musei in zona gialla.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
