Coronavirus, arriva il no del Comitato tecnico-scientifico alla riapertura di piscine e palestre. Ecco tutti i dettagli
Il Comitato tecnico-scientifico avrebbe espresso parere negativo al Presidente del Consiglio Mario Draghi: ecco su cosa e tutti i dettagli del "no"
Guarda la versione integrale sul sito > Mentre negli ultimi giorni in Italia si sta vivendo un nuovo incremento dei contagi, il Governo presieduto dal Professor Mario Draghi sta lavorando in vista delle prossime scadenze: il 5 marzo, infatti, scadrà il Dpcm attualmente in vigore e, dunque, il nuovo esecutivo sarà chiamato a mettere in campo nuovi provvedimenti per il contenimento del Covid-19. Nel frattempo il Presidente del Consiglio continua a lavorare per imprimere una accelerazione alla campagna vaccinale, con l’obiettivo di reperire il maggior numero possibile di dosi. A tutto ciò, poi, deve necessariamente accompagnarsi il senso di responsabilità dei cittadini che dovranno continuare ad assumere atteggiamenti responsabili, rispettando tutte le norme anti-contagio. . COVID-19, SVOLTA SULLA SCUOLA: LA POSSIBILE DECISIONE DI DRAGHI. Negli ultimi giorni, dunque – come sottolineato nel paragrafo precedente – si sta vivendo un nuovo incremento dei contagi ed il Governo è pronto a correre ai ripari. In tal senso, in occasione della prima riunione operativa del Consiglio dei Ministri è stato approvato un decreto legge che proroga fino al prossimo 27 marzo il divieto di spostamento tra regioni di qualsiasi colore (prima di questo nuovo decreto il divieto scadeva il 25 febbraio). Gli unici spostamenti permessi, dunque, saranno quelli legati a delle comprovate necessità di lavoro, di salute e di necessità. All'interno del nuovo decreto, inoltre – come riportato da Repubblica.it" – compare un nuovo divieto: vale a dire quello di andare a trovare parenti o amici in un'altra abitazione se ci si trova in zona rossa. In zona gialla, invece, vi sarà sempre la possibilità di spostarsi per andare a trovare parenti o amici nella propria regione, mentre in zona arancione gli spostamenti saranno consentiti solo se si realizzano all'interno del proprio comune. Nel nuovo decreto, inoltre, restano delle limitazioni di carattere generale: la visita a parenti e amici, infatti, si potrà compiere soltanto una volta nell'arco della giornata, tra le 05:00 e le 22:00, con un massimo di due persone (oltre ai figli minori di 14 anni). CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO IN ARRIVO TRA VACCINI, RESTRIZIONI E RISTORI: ECCO TUTTI I DETTAGLI La scadenza del Dpcm attualmente in vigore in Italia è fissata per il prossimo 5 marzo e, dunque, il Governo Draghi sta lavorando per vararne uno nuovo nell'ottica di contenere la diffusione del Covid-19. A tal proposito, nel corso della comunicazione che Roberto Speranza ha tenuto quest'oggi al Senato – come si legge su “Repubblica.it" – il Ministro della Salute ha annunciato che il prossimo Dpcm “varrà dal 6 marzo al 6 aprile" e, dunque, sarà valido anche le festività di Pasqua. Speranza ha poi spiegato che “la bussola del nuovo decreto sarà la salvaguardia del diritto alla salute", sottolineando come sia assolutamente fondamentale dire sempre la verità ai cittadini che in questa fase risultano disorientati dalle polemiche e sempre più stanchi per la crisi con la quale ormai stanno convincendo da lungo tempo. Il Ministro Speranza, inoltre, ha lanciato un importante appello: “La pandemia non si batte solo con il buon governo centrale o territoriale, l'arma in più è l'attiva collaborazione di ogni persona". Nella pagina successiva potrete leggere importanti novità sulla riapertura di palestre e piscine. CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO: RESTRIZIONI INDISPENSABILI ORA PER POI RIAPRIRE A PASQUA? ECCO TUTTI I DETTAGLI CONTINUA A LEGGERECovid-19, il Governo Draghi sarà chiamato a nuove importanti decisioni
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Guarda la versione integrale sul sito > L'Italia sta attraversando una fase delicata nella lotta al virus con la comunità scientifica fortemente preoccupata per la forte presenza della variante inglese che in questo momento rappresenta più del 30% dei contagi. In un quadro di questo tipo il Comitato tecnico scientifico predica prudenza e proprio in quest'ottica – come riportato da “Fanpage.it" – avrebbe espresso la propria contrarietà alla riapertura di palestre e piscine in questo momento. Di fronte ad un'indicazione di questo tipo e al lieve aumento dei contagi, oltre alla diffusione della variante inglese, il Presidente del Consiglio Mario Draghi sembra orientato ad ascoltare le indicazioni del Cts, scegliendo la strada della prudenza. In altre parole, dunque, si va verso il “no" alla riapertura di palestre e piscine perché i rischi legati ad una loro eventuale apertura non sono soltanto collegati alle singole attività che potrebbero riaprire, quanto a tutto il movimento che esse comportano. Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile. Coronavirus, arriva il no del Comitato tecnico-scientifico alla riapertura di piscine e palestre. Ecco tutti i dettagli
Guarda la versione integrale sul sito > Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, mercoledì 24 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 389.433. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 96.666 (+318 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.362.465 (+14.599). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 2.157 (+11). In generale, il totale dei casi è di 2.848.564 (+16.424 rispetto a ieri). Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 24 febbraio 2021
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
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