Coronavirus, arriva il nuovo stop alla riapertura di cinema e teatri: l'annuncio del Ministro Franceschini
Arriva il nuovo stop alla riapertura di cinema e teatri: importante annuncio del Ministro della Cultura Dario Franceschini. Ecco le ultime novità
Guarda la versione integrale sul sito > In questa fase l’Italia si ritrova a dover fare i conti con la terza ondata dei contagi: negli ultimi giorni, infatti, nel nostro Paese la curve epidemiologica è tornata a salire in modo netto e questo ha comportato un incremento del numero dei ricoveri in ospedale e in terapia intensiva. Tale peggioramento è certamente legato alla circolazione sostenuta delle varianti, in particolar modo di quella inglese, più contagiose rispetto al ceppo originario. In una situazione di questo tipo, dunque, il Governo presieduto dal Presidente del Consiglio Mario Draghi ha deciso di imprimere una nova stretta, varando un nuovo decreto legge che è entrato in vigore a partire dal prossimo 15 marzo 2021 e resterà valido fino al 6 aprile. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL'ESTATE" Nelle ultime settimane, dunque, in Italia il numero di contagi e ricoveri in ospedale sta aumentando in modo sostanziale. In tal senso, in occasione dell'ultima conferenza stampa tenuta per comunicare la situazione legata al Coronavirus nel nostro Paese attraverso il consueto report settimanale – il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, – come riportato da “Corriere.it" – ha dichiarato: “La curva epidemiologica è in netta crescita in questa fase. E’ in crescita per la sesta settimana consecutiva”. In generale l’indice Rt in Italia si attesta ad un valore pari all'1,16, ma in alcune regioni il dato è anche più alto: ad esempio in Basilicata dove è ad 1,53, in Campania dove è salito ad 1,50 e in Piemonte dove è al 1,41, oltre che in altre regioni dove l'incidente è all’1,3 (Lombardia 1,28 e Lazio 1,31). CORONAVIRUS, IMPORTANTI DICHIARAZIONI DEL PREMIER MARIO DRAGHI Nonostante i dati della scorsa settimana non siano di certo positivi, alcune regioni sperano di poter tornare nuovamente in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio che vi sarà il prossimo 26 marzo 2021. Come riportato da “Corriere.it", infatti, se in quell'occasione alcune regioni che attualmente si trovano in zona rossa dovessero mostrare dei dati migliori, allora potrebbero passare nella fascia più bassa (arancione), con molti negozi e attività – compresi parrucchieri, barbieri e centri estetici – che potrebbero riaprire. In queste momento sono 3 le regioni che sperano di lasciare la zona rossa: si tratta di Veneto, Lazio e Lombardia. Il 12 marzo, infatti, il Veneto aveva l'indice Rt a 1.28 e, dunque, vi è la possibilità che con il nuovo aggiornamento passi all'1,25, tornando così sotto la soglia che fa scattare la zona rossa. Analogo ragionamento vale anche per Lombardia e Lazio: la Lombardia, infatti, aveva l'indice Rt ad 1.3 (oscillazione tra 1.28 e 1.32), mentre il Lazio a 1.31 (oscillazione tra 1.27 e 1.36). Nel caso in cui i dati dovessero certificare un miglioramento della situazione epidemiologica in queste regioni, allora il Ministro della Salute Roberto Speranza potrebbe firmare una nuova ordinanza che entrerebbe in vigore il prossimo 29 marzo, sancendo così il nuovo cambio di colore. In ogni caso, però, 5 giorni dopo scatterebbe il lockdown di Pasqua (il 3, il 4 ed il 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa). Nella pagina successiva potrete leggere delle importanti dichiarazioni del Ministro della Cultura Dario Franceschini che annuncia una nuova decisione da parte del Governo. CORONAVIRUS, ALTRE REGIONI RISCHIANO DI PASSARE IN ZONA ROSSA: ECCO QUALI SONO CONTINUA A LEGGERECoronavirus, il Governo mette in campo nuove misure restrittive
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Guarda la versione integrale sul sito > Qualche settimana fa sembrava plausibile una riapertura di cinema e teatri in tutta Italia per il 27 marzo, ma il nuovo peggioramento della situazione epidemiologica ha costretto il Governo a rivedere i suoi piani. L'annuncio arriva direttamente dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini, il quale – come riportato da “IlFattoQuotidiano.it" – nel corso di un'audizione davanti alle commissioni cultura riunite di Camera e Senato ha dichiarato: “L'apertura programmata del 27 marzo di cinema e teatri nelle zone gialle, che è rimasta in vigore, al momento si applicherà solo alla Sardegna, salvo che ci siano dei cambiamenti da qui a quel momento, ma mi sembra molto difficile“. Il Ministro, poi, ha aggiunto: “Si prolungherà la crisi e bisogna continuare con una politica di sostegno“. Nella pagina successiva potrete leggere l'ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile. Coronavirus, arriva il nuovo stop alla riapertura di cinema e teatri: ecco cosa accadrà dal 27 marzo
Guarda la versione integrale sul sito > Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, mercoledì 17 marzo 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 539.008. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 103.432 (+431 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.639.370 (+19.716). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 3.317 (+61). In generale, il totale dei casi è di 3.281.810 (+23.059 rispetto a ieri). Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 17 marzo 2021
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
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