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Coronavirus, arriva il vaccino per bocca o naso? Così riduce il contagio: lo studio

Gli scienziati hanno sviluppato un vaccino contro il Covid-19 da somministrare per bocca o naso (per ora testato sugli animali): potrebbe ridurre il contagio

Coronavirus, arriva il vaccino per bocca o naso? Così riduce il contagio: lo studio
Coronavirus, arriva il vaccino per bocca o naso? Così riduce il contagio: lo studio - Foto Pixabay

Lo studio sul vaccino per bocca e naso

Una nuova tipologia del vaccino contro il Coronavirus potrebbe in futuro essere disponibile: quello somministrato per bocca e naso. Questo vaccino potrebbe addirittura ridurre la trasmissione dell’infezione per via aerea: è quanto si legge in uno studio pubblicato su Science Translational Medicine, nel quale si riportano i risultati di un test su animali con un candidato vaccino a vettore adenovirale.

Risposta anticorpale robusta e cross-reattiva

Gli scienziati del Duke Center for Human Systems Immunology and Department of Surgery hanno approfondito, come riporta Adnkronos, il possibile ruolo di immunizzare la mucosa per rallentare la diffusione del virus e proteggere dalla malattia. È stato così sviluppato un candidato vaccino, somministrato per via orale o intranasale ai criceti: gli animali in questione avevano, secondo i ricercatori, risposte anticorpali “robuste e cross-reattive”.

Come sono stati vaccinati gli animali

Dopo la vaccinazione gli autori dello studio hanno indotto un’infezione e hanno osservato che i criceti vaccinati per via orale o intranasale avevano una diminuzione dell’Rna virale e del virus infettivo nel naso e nei polmoni e presentavano meno patologie polmonari rispetto agli altri. Per vaccinarli per via mucosale i roditori sono stati esposti in una camera a flusso d’aria. Leggi anche Omicron, le sottovarianti potrebbero bucare il vaccino: l’allarme degli scienziati

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Una strategia da considerare

I criceti infettati avevano un Rna virale inferiore nel tampone nasale e mostravano meno sintomi clinici rispetto agli animali di controllo. Questo, secondo gli scienziati, suggerisce che la via della mucosa riduce la trasmissione virale. “I nostri dati dimostrano che l’immunizzazione della mucosa è una strategia” da prendere in considerazione.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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