
Coronavirus, l’Italia combatte il virus tra vaccini e restrizioni mirate
La nostra penisola come tanti altri Paesi, continua a fronteggiare l’emergenza coronavirus, si susseguono ordinanze e vige ancora il sistema a fasce delle regioni anche se attualmente molte si trovano in zona arancione. Inoltre, la zona gialla sarà vietata molto probabilmente fino al 1° maggio anche se su questo proprio in queste ore se ne sta discutendo anche al Governo. In contemporanea sta facendo discutere in parte la campagna vaccinazione ed anche i ritardi che rimandano chiaramente a più avanti “la fine della pandemia” e soprattutto la possibilità di essere più liberi ma anche qui si prevede un miglioramento nelle prossime settimane e un aumento del numero dei vaccinati. Altro tasto dolente durante questa pandemia è quello delle scuole, ancora adesso infatti si susseguono ordinanze locali in base all’andamento dei contagi. Leggi anche: CORONAVIRUS, ECCO COME E QUANDO SARA’ ABOLITO IL COPRIFUOCO
Scuole chiuse nel comune del salernitano: ordinanza valida fino al 23 aprile
Come detto continua a far discutere la questione scuole e nuove ordinanze vengono emanate da sindaci locali in base all’andamento dei contagi. Stando a quanto riportato da infocilento.it, una delle ultime è stata emanata in Campania, nel salernitano, dove il sindaco di Prignano Cilento ha deciso di stoppare le lezioni a partire dalla giornata di lunedì 19 aprile ed almeno fino al 23 e questo a fronte di un notevole incremento del numero dei positivi e per permettere anche un’accelerazione delle vaccinazioni. “Ho appena firmato ordinanza sindacale con la quale ho sospeso le attività didattiche in presenza a tutte le scuole del territorio comunale a far data dal giorno 19 aprile e sino al giorno 23 aprile incluso”. Leggi anche: CORONAVIRUS, ARRIVATE NUOVE DICHIARAZIONI DI SPERANZA, ECCO LE SUE PAROLE
Tamponi nei giorni di chiusura delle scuole
Al momento i giorni di chiusura saranno 4 ma molto dipenderà dall’evolversi della situazione nella prossima settimana. Il sindaco continua: “saranno effettuati numerosi tamponi ai predetti docenti, Ata e alunni, e proprio per questo motivo ho ritenuto in via del tutto precauzionale di sospendere le attività didattiche in presenza a tutti gli ordini di scuola del territorio comunale”. Di seguito vediamo cosa potrebbe succedere in Italia nei prossimi mesi e le dichiarazioni di Mantovani fatte qualche giorno fa. Leggi anche: CORONAVIRUS, SPOSTAMENTI TRA REGIONI, CI SONO LE PRIME NOVITA’, ECCO COSA CAMBIA
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Coronavirus, possibile quarta ondata: ne usciremo a Natale 2021
Dichiarazioni sull’andamento del virus sono arrivate anche da Mantovani, immunologo di fama mondiale e che ha messo in guardia su una possibile quarta ondata come riportato da ilgazzettino.it. Mantovani, ha fatto riferimento ad una possibile quarta ondata da non escludere nei prossimi mesi anche perché le due delle attuali varianti che ci preoccupano sono nate in Sudafrica e in Amazzonia. Inoltre, attraverso una rapida diffusione dei vaccini, l’immunologo di fama mondiale e direttore scientifico dell’Humanitas di Milano stima che per il periodo di Natale 2021 la situazione peggiore potrebbe essere alle spalle e che finalmente si potrà uscire dall’emergenza.
Alternanza tra didattica a distanza e in presenza
Tante le regioni alle prese con ordinanze restrittive e scuole chiuse per fronteggiare l’espandersi dei contagi. In particolare, è tornata la didattica a distanza in moltissime regioni italiane che sono finite in zona rossa. Una sorta di lockdown parziale che cambierà parzialmente dalla giornata di domani quando alcune regioni torneranno in presenza.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.