Coronavirus, il Governo allenta le misure
La situazione epidemiologica, in Italia, è in graduale miglioramento: dopo l’esplosione dei contagi tra dicembre e gennaio, negli ultimi giorni si sta assistendo ad un calo di nuovi casi, con conseguente miglioramento della situazione negli ospedali e del numero dei decessi. È per questo motivo che il Governo sta iniziando ad allentare alcune misure: addio alle mascherine all’aperto, riaprono le discoteche ma non solo.
L’annuncio di Speranza e Vezzali: aumenta la capienza negli stadi
Nelle prossime settimane arriveranno novità anche per quanto riguarda gli stadi: aumenterà, gradualmente, la capienza. Un primo annuncio è arrivato tramite una nota dal ministro della Salute Roberto Speranza e dalla sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali, che “stanno lavorando congiuntamente ad un percorso graduale che prevede la riapertura a capienza massima degli impianti sportivi all’aperto ed al chiuso”. L’obiettivo è tornare presto alla capienza massima, ma si procederà gradualmente.
Dall’1 marzo 75% all’aperto
La prima data da cerchiare in rosso sul calendario è quella dell’1 marzo: da quel giorno la capienza salirà al 75% all’aperto, al 60% al chiuso. L’obiettivo, si legge nella nota, è quello di “proseguire con riaperture complete qualora la situazione epidemiologica continuasse il trend di calo”. Non c’è ancora l’ufficialità, ma ormai ci siamo: l’ipotesi dell’aumento della capienza, come riporta Sportmediaset, è molto concreta, soprattutto in considerazione della riduzione dei contagi. Leggi anche Coronavirus, Speranza ha firmato la nuova ordinanza sulle mascherine: ecco cosa cambia dall’11 febbraio
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100% entro marzo?
Quando si tornerà al 100%? Non ci è ancora dato saperlo con certezze, ma l’obiettivo è quello di riuscirci entro il mese di marzo. Gli ultimi colloqui tra il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e il Ministro della Salute Roberto Speranza sono andati in tal senso. La stessa Vezzali si è detta fiduciosa nell’intraprendere “un percorso graduale che ci permetterà di tornare quanto prima al 100%”.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
