Coronavirus, Astrazeneca: un team di scienziati ha scoperto le cause delle trombosi legate al vaccino
Le cause di trombosi scatenate a seguito dell'inoculazione del vaccino Astrazeneca sarebbero state scoperta da una squadra di scienziati di Cardiff (Galles)
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Dai risultati di una ricerca è emerso il legame tra il vaccino AstraZeneca e le trombosi che hanno tolto la vita a migliaia di persone
Il vaccino Astrazeneca è stato oggetto di dibattito, in quanto ha causato la trombosi in alcuni soggetti, soprattutto donne di età inferiore ai trent'anni. A dare origine al suddetto effetto collaterale potrebbe essere una proteina del sangue, la quale sarebbe attirata da un certo elemento presente all'interno del fluido, scatenando in questo modo una reazione a catena che termina con i coaguli ematici.
Scoperte cause trombosi Astrazeneca da un team di scienziati
Le cause di trombosi scatenate a seguito dell'inoculazione del vaccino Astrazeneca sarebbero state scoperta da una squadra di scienziati di Cardiff (Galles). Dopo uno studio molto approfondito, i professionisti hanno spiegato come una proteina presente nel sangue venga attirata da un elemento chiave presente nella formula del medicinale messo a punto a Oxford. Tale attrazione innescherebbe pertanto una reazione a catena capace di coinvolgere il sistema immunitario e culminerebbe in pericolosi coaguli ematici, tanto che alcune persone sono decedute. ECCO DI QUANTE DOSI DI VACCINO AVREMO BISOGNO DA QUI AL FUTURO
Pubblicazione della ricerca
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Science Advances. L'articolo spiega che la parte esterna dell'adenovirus, nonché il componente virale utilizzato nel vaccino anti coronavirus Astrazeneca, attira una proteina presente nel sangue come se fosse una calamita. Per individuare tale reazione, gli scienziati gallesi si sono avvalsi della tecnica del microscopio crioelettronico che permette di ottenere le immagini molecolari dell'adenovirus. Un membro dello staff dei ricercatori della Cardiff University, il professor Alan Parker, ha comunicato che la reazione si scatenerebbe a causa di una differenza di potenziale magnetico tra una proteina prodotta dalle piastrine (fattore piastrinico quattro) con superficie molto positiva e l'adenovirus, che risulta invece estremamente negativo. Questa attrazione capitola con il coagulo di sangue, ma prima di raggiungerlo si verificano molte altre fasi. OK PER I VACCINI AI BAMBINI: ECCO DA QUANDO E COME FUNZIONA
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Collegamento tra trombosi e Astrazeneca
In data 7 aprile 2021, l'EMA (Agenzia Europea per i Medicinali), ha dichiarato che i casi di trombosi tendono a verificarsi in maniera più frequente se i soggetti sono stati contagiati dal coronavirus. Inoltre, sebbene i risultati della ricerca non siano definitivi, hanno offerto degli spunti molto interessanti per combattere questo devastante effetto collaterale. Bisogna infine puntualizzare che il vaccino Astrazeneca ha prevenuto oltre 50 milioni di casi di Covid e salvato oltre un milione di vite in tutto il mondo.
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