Coronavirus, autocertificazione marzo 2021: ecco quando e dove serve. Tutti i dettagli
Coronavirus, autocertificazione marzo 2021: ecco quando e dove serve in zona rossa, gialla, arancione e bianca
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Coronavirus, autocertificazione marzo 2021: ecco quando e dove serve. Tutti i dettagli
L'autocertificazione è ancora necessaria nel mese di marzo? Viene ancora richiesta soprattutto per determinate tipologie di spostamenti nelle regioni in zona rossa, arancione, gialla e bianca. Si può compilare anche al momento del controllo delle forze dell'ordine. A breve poi arriverà anche un nuovo Dpcm, il primo del governo Draghi, che saraà valido fino a Pasqua. Vediamo di seguito quando è necessaria l'autocertificazione. Leggi anche: Coronavirus, si riunisce l'Unità di Crisi: rischio zona rossa in Campania. Ecco tutti i dettagli
I colori delle regioni
In questo momento si trovano in zona gialla: Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta, Veneto, Liguria. In zona arancione ci sono invece: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, provincia autonoma di Bolzano, provincia autonoma di Trento e Umbria. In zona rossa ci sono due regioni: Molise e Basilicata. Per la prima volta c'è una regione in zona bianca. Si tratta della Sardegna, che ha meno di 50 casi ogni 100mila abitanti e l'indice Rt minore di 1. Leggi anche: Covid, terapia al plasma iperimmune, Bassetti categorico: “Non serve a nulla, ecco lo studio che lo dimostra"
Autocertificazione in zona gialla
L'autocertificazione, anche a marzo 2021, servirà ancora. Il divieto di spostamento tra le regioni resta in vigore fino al 27 marzo per ora. Il modulo di autodichiarazione viene ancora richiesto soprattutto per determinate tipologie di spostamenti. Nel mese di marzo resta consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione così come gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, ragioni di salute o situazioni di necessità. A chi si trova nelle regioni in giallo “l'autocertificazione serve se si ha necessità di spostarsi per lavoro, salute o necessità in un’altra regione oppure tra le 22 e le 5 del mattino. . Da leggere anche Coronavirus, nuovo dpcm in arrivo: ecco le misure valide fino al 6 aprile.
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Autocertificazione in zona arancione
In zona arancione l’autocertificazione, come per le zone in giallo, serve se si ha la necessità di spostarsi in un’altra regione oppure durante la chiusura notturna. In queste regioni però il modulo deve essere compilato anche per gli spostamenti in un comune diverso da quello in cui si risiede, mentre non è necessario compilarlo per muoversi allinterno del proprio comune tra le 5 e le 22.
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Autocertificazione in zona rossa
In zona rossa l'autocertificazione è quasi sempre richiesta. Sono vietati tutti gli spostamenti anche all'interno del proprio comune, se non in caso di necessità, per esigenze di lavoro e salute, motivi che dovranno essere comprovati dall'autocertificazione. R L'autocertificazione anche in zona bianca può essere richiesta quando ci si sposta durante il coprifuoco per urgenze o motivi di lavoro. In Sardegna il coprifuoco resta in vigore dalle 23.30 alle 5.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
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