Coronavirus, autocertificazione per Pasqua e Pasquetta 2021: ecco come scaricarla e compilarla

Dal 3 al 5 aprile l'Italia diventerà zona rossa ma con l'autocertificazione sarà possibile spostarsi: ecco come scaricarla e quali spostamenti sono concessi

Foto Ansa.it
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Coronavirus, autocertificazione per Pasqua e Pasquetta: ecco come scaricarla e compilarla

Pasqua e Pasquetta 2021 sono finalmente alle porte e, con esse, torna la possibilità di andare a trovare amici e parenti per trascorrere le feste con le persone più care. Nonostante dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa, infatti, il Governo ha deciso di dare la possibilità ai cittadini di passare il periodo pasquale in compagnia. Ovviamente però rispettando le limitazioni dell'esecutivo che già conosciamo (sono le stesse della lo scorso Natale) e spostandosi solo tramite autocertificazione da mostrare alle forze dell'ordine. Vediamo come funziona e dove scaricarla. L'ANNUNCIO DEL MINISTRO SPERANZA: “ENTRO L'ESTATE VACCINATI TUTTI GLI ITALIANI CHE LO VORRANNO

Come scaricare l'autocertificazione

Per scaricare l'autocertificazione (valida ovviamente anche per spostarsi per motivi di lavoro, salute o situazioni di urgenza/necessità) basterà cliccare qui, stampare il modulo e compilarlo in tutte le sue sezioni. Si consiglia tra l'altro di dichiarare il vero perché Polizia e Carabinieri potrebbero fare delle verifiche su ciò che dichiarerete riguardo gli spostamenti nei giorni sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile e, nel caso in cui non dovessero riscontrare conferme, procedere con pesanti sanzioni economiche e penali. Si ricorda che sarà consentito visitare parenti e amici ma una sola volta al giorno e per un massimo di due persone per spostamento (esclusi gli under 14). Resta consentita l'attività motoria nei pressi della propria abitazione, così come il rientro alla residenza ma rispettando l'orario del coprifuoco nazionale (22-5).

Le regioni in zona rossa

Le regioni attualmente in zona rossa sono Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Valle d'Aosta, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Campania, Provincia Autonoma di Trento, Calabria e Puglia (quest'ultima in zona rossa rafforzata). In zona arancione si trovano invece, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sicilia, Sardegna e Provincia Autonoma di Bolzano (anche qui in vigore misure più rigide). Dal 3 aprile Veneto, Marche e Provincia Autonoma di Trento passeranno dal rosso all'arancione. Fino al 30 aprile non esisterà alcuna zona gialla né bianca.

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Il bollettino coronavirus di giovedì 1 aprile 2021

Nelle ultime 24 ore sono stati 23.649 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 22.673 (il dato è stato modificato dopo un riconteggio). Aumentano i tamponi effettuati: 356.085, contro i 351.221 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi  – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 6,64% (ieri era al 6,45%). Sono 501 i morti, 29 i pazienti in meno in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute di giovedì 1 aprile 2021.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.