Coronavirus, bollettino Protezione Civile di oggi, sabato 18 aprile 2020: ancora alto il numero dei decessi
Bollettino Protezione Civile del 18 aprile 2020, ecco i nuovi dati sui decessi e sui contagiati della giornata di oggi
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Bollettino Protezione Civile, i dati di oggi, 18 aprile 2020
Ore 18:10 La Protezione Civile ha appena comunicato i nuovi dati sull'emergenza Coronavirus. Gli Attualmente positivi sono 107.771, i deceduti 23.227 (+482, +2,1%) mentre i dimessi/guariti sono 44.927 (+2200, +5,1%). Calano ancora i ricoverati in Terapia Intensiva, 2.733 (-79, -2,8%), i tamponi effettuati sono stati 1.305.833 (+61.725).
Coronavirus, il bollettino della Protezione Civile di sabato 18 aprile 2020: positivi, vittime e guariti del giorno
Anche oggi potremo conoscere in tempo reale il bollettino della Protezione Civile riguardante i numeri del coronavirus per la giornata di sabato 18 aprile 2020. Verso le ore 18 vi daremo i nuovi dati con il numero dei contagiati, delle vittime e dei guariti. Ieri il numero totale dei contagiati ha toccato quota 106.962 (+355 rispetto al giorno precedente), di cui 2.812 ricoverate in terapia intensiva. I ricoverati in terapia intensiva sono stati 124 in meno rispetto al giorno di giovedì. Un dato che ha evidenziato ancora un calo della pressione sulle strutture ospedaliere nazionali). Ieri il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha comunicato che non verrà fatta più la conferenza stampa quotidiana per diramare il bollettino. La conferenza è prevista solo due volte a settimana.
Numero record di persone guarite
Ieri è stato il giorno del numero record delle persone guarite. Un dato che evidenzia ancora di più il miglioramento complessivo della situazione anche se la stessa Oms ha smorzato l'euforia sollevando nuovi timori per una seconda ondata di contagio. In 24 ore sono stati ben 2563 le persone guarite mentre rimane ancora alto il numero dei decessi. Il rappresentante italiano dell'Oms, Walter Ricciardi, ha ammesso che una seconda ondata di epidemia in autunno “più che un'ipotesi, è una certezza". Ecco perchè non si dovrà abbassare la guardia durante la fase 2 e bisognerà rispettare tutti i protocolli riguardanti il distanziamento sociale per evitare una recrudescenza dei contagi.
Confermato il trend discendente
I numeri diffusi ieri dalla Protezione Civile hanno confermato il trend discendende della curva con solo 355 nuovi casi, che rappresenta il punto più basso da alcune settimane a questa parte, mentre il numero delle persone uscite dalla terapia intensiva si è attestato a 124, altro numero record di giornata. Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, ha dichiarato che deve essere ormai considerato un 'dato solido' il fatto di essere riusciti ad impedire la diffusione del virus nel sud Italia. La percentuale di positivi sul numero dei tamponi effettuati in giornata è del 5,35%, anche questo il dato più basso dall'inizio dell'epidemia. La Protezione Civile, nel comunicare che non si terrà la conferenza stampa quotidiana, ha però anche garantito la massima trasparenza nella diffusione dei dati giornalieri.
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Cala anche il fattore R0
I dati diffusi negli ultimi giorni dalla Protezione Civile hanno confermato un calo del numero dei contagi e conseguentemente anche un calo del fattore R che indica il numero di persone che possono essere contagiate dalle persone che hanno contratto il virus. Secondo quanto riferito dal direttore del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, il fattore R0 si sarebbe attestato sotto l'unità (0,8).
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.