Coronavirus, boom di contagi: scuole chiuse e torna il coprifuoco, ecco dove

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Slitta la riapertura delle scuole e viene ripristinato il coprifuoco: ecco tutti i dettagli

La variante Omicron ha provocato in Italia (e non solo) una nuova impennata di casi Covid, scenario che ha prima indotto il Governo a prendere provvedimenti generali per tentare di contrastare il coronavirus e poi costretto i Presidenti Regionali e i Sindaci locali ad intervenire ulteriormente nei territori con più positivi. In alcuni casi si è dovuti ricorrere alla chiusura delle scuole, ritardando il rientro in classe degli alunni dopo le festività natalizie, o addirittura al coprifuoco. É il caso di diverse località della Sardegna in cui, come riportato da LaNuovaSardegna.it, è stata ripristinata per qualche giorno la didattica a distanza.

Cosa succede in Sardegna

Tutte le scuole (di ogni ordine e grado) saranno chiuse fino al 15 gennaio, con conseguente riapertura il 17/1, nei Comuni sardi di Nuoro, Bosa, Cabras, Solanas, Milis, Ghilarza e Macomer (qui disposta anche la chiusura dei bar e dei distributori automatici di bibite alle ore 21 fino a domenica 16/1). Ripresa delle lezioni addirittura il 20 gennaio a Torpé.

Il coprifuoco a Desulo

Particolare è poi la situazione di Desulo, piccolo centro in provincia di Nuoro, in cui si è verificato negli ultimi giorni un boom di casi Covid: da qui la decisione del Sindaco di slittare la ripresa delle lezioni a scuola al 14 gennaio e, soprattutto, istituire il coprifuoco alle 22 per gli adulti e alle 18 per i minorenni con l'obbligo di indossare le mascherine Ffp2 nei bar.

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