Boom di positivi al Covid-19, tornano mini lockdown, coprifuoco e autocertificazione: tutti i dettagli
Il coronavirus continua a diffondersi in tutta Italia (e non solo): la variante Omicron è ormai la forma dominante del Covid-19, in grado di attaccare l’organismo anche se si è vaccinati, seppur la sua mortalità sia praticamente nulla a meno che non si soffra di patologie particolari. Il numero di positivi quindi è tornato ad essere alto e diversi Presidenti Regionali e Sindaci locali hanno preso provvedimenti per bloccare il più possibile il contagio ed evitare nuove emergenza sanitarie. Alcuni hanno addirittura adottato una sorta di mini lockdown, tra cui c’è Burcei: la località nella provincia del Sud Sardegna sarà interessata da restrizioni particolari almeno fino al 24 gennaio, come annunciato dal Sindaco Simone Monni.
Le restrizioni a Burcei: il mini lockdown
A causa di un nuovo aumento di positivi, a Burcei è stato varato un mini lockdown di dieci giorni: sarà possibile uscire di casa unicamente per motivi di lavoro, salute e situazioni di urgenza/necessità (ma anche per la cura e la visita di congiunti anche al di fuori del territorio comunale) e con autocertificazione obbligatoria. Chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, con ripristino della didattica a distanza, e stop alle attività commerciali al dettaglio, eccetto le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità con chiusura alle 20. ECCO LE MASCHERINE MIGLIORI DA UTILIZZARE
Torna il coprifuoco
Vietate a Burcei (fino al 24 gennaio) anche tutte le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, chiusi il parco comunale, il cimitero, gli impianti sportivi, la biblioteca e il centro di aggregazione sociale e uffici pubblici aperti solo per appuntamento. É consentito recarsi in campagna per la cura di bestiame, orti, frutteti e vigneti. Infine, ma non ultimo in ordine di importanza, è stato ripristinato il coprifuoco per tutti dalle ore 22 alle ore 5.
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Coronavirus, il bollettino in Italia di venerdì 14 gennaio 2022
Nelle ultime 24 ore sono stati 186.253 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 184.615. Diminuiscono i tamponi effettuati: 1.132.309, contro i 1.181.179 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 16,4% (ieri era 15,6%). Sono 360 i morti (compreso qualche riconteggio), 11 i posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 14 gennaio.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.